Lazzate, il sindaco scrive a Bregnano e a Pedemontana “Via Carducci quando riapre?”
LAZZATE – Il sindaco Loredana Pizzi e l’assessore al Territorio Andrea Monti in una nota congiunta hanno scritto al sindaco del Comune di Bregnano (Como) per avere aggiornamenti e delucidazioni sulla riapertura di via Carducci.
“Con riferimento ai lavori di realizzazione del Collegamento autostradale Dalmine – Como – Varese – Valico del Gaggiolo ed opere ad esso connesse nell’ambito dei quali rientrava la realizzazione della tratta B1 ed i lavori di ripristino della viabilità interferita di via Carducci, con la presente, essendo ormai trascorso un notevole lasso di tempo, si chiede di conoscere lo stato di fatto ed una data certa per la riapertura del tratto stradale” si legge nella missiva inviata per conoscenza anche ad Autostrada Pedemontana Lombarda spa.
“Si fa presente che la chiusura è tuttora causa di disagio per la popolazione che non può usufruire di una strada ormai completata da anni senza peraltro conoscerne le ragioni” ricorda il Sindaco Loredana Pizzi.
A peggiorare, se possibile, la situazione anche i recenti fatti di cronaca che sono stati riportati anche dalla stampa locale e richiamati nella stessa comunicazione: “A quanto sopra si aggiungano i recenti fatti di cronaca (incendio di rifiuti depositati a bordo strada) e lo stato di abbandono dei luoghi in seguito al mancato utilizzo delle infrastrutture”.
“C’è forte preoccupazione oltre che disagio dovuta ad una situazione che pare bloccata all’infinito per questioni burocratiche. Sul versante lazzatese, il comune ha provveduto a prendere in carico la propria parte e siamo pronti da tempo. Ma non possiamo attendere oltremodo l’apertura di tutta la strada: i nostri cittadini meritano rispetto”. Il continuo abbandono di rifiuti e addirittura gli incendi degli stessi che creano fumi tossici respirati dalla popolazione peggiora maggiormente la situazione. Ora è tempo, senza polemiche, che si riapre questa strada una volta e per tutte” chiosa l’assessore al Territorio Andrea Monti.