Coronavirus, il vicepresidente Sala fa chiarezza su chiusure di cinema e centri sportivi
SARONNO – In Lombardia “cinema e teatri rimangono chiusi, i musei vengono contingentati in entrata e si
introduce un elemento per evitare l’assembramento, quello di distanziare le persone almeno un metro uno dall’altro”. Lo afferma il vicepresidente della Regione Lombardia, Fabrizio Sala, nel corso della conferenza stampa per fare il punto sull’emergenza coronavirus.
Sospensione delle attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei Livelli essenziali di assistenza, centri culturali, centri sociali, centri ricreativi”. Lo prevede la bozza di Dpcm per fronteggiare l’emergenza coronavirus, con specifico riguardo alla Lombardia e alla provincia di Piacenza.
E’ consentito lo “svolgimento delle attività di ristorazione, bar e pub a condizione che il servizio sia espletato per i soli posti a sedere e che, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali, gli avventori siano messi nelle condizioni di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro”. Lo prevede la bozza di Dpcm per fronteggiare l’emergenza coronavirus.