Comasco, ladruncoli presi grazie al riconoscimento facciale
COMASCO – I carabinieri della Compagnia di Cantù hanno denunciato a piede libero per concorso in furto aggravato due cittadini romeni di 25 e 31 anni e due cittadine romene di 25 e 27 anni, tutti già noti alle forze dell’ordine.
I quattro, in una mattina di inizio febbraio in un centro commerciale di Mariano Comense, avrebbero occultato all’interno di alcune borse diversi prodotti di profumeria e cosmesi per un valore di circa 1500 euro, uscendo poi furtivamente da una porta di sicurezza e scappando su un auto parcheggiata all’esterno del supermercato. Il lavoro investigativo dei militari marianesi è consistito nell’acquisizione delle telecamere della zona e dei lettori targhe, impiegando per l’identificazione il sistema Sari (Sistema automatico di riconoscimento immagini) che riesce da un’immagine fotografica di un soggetto ignoto ad effettuare una ricerca computerizzata nella Banca dati Afis, e grazie a due algoritmi di riconoscimento facciale, è in grado di fornire un elenco di immagini ordinato secondo un grado di similarità. Utilizzando queste modalità investigative, oltre ai dati ricavati dalla banca dati Sdi, a cui l’operatore di polizia autorizzato può collegarsi ed accedere ad altre Banche dati, Motorizzazione, Aci, Ufficio anagrafe, ed altre, utili e necessarie per il controllo della persona e del territorio, si è giunti all’identificazione degli autori del furto e del veicolo usato per la fuga.
(foto archivio)
26022024
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