Mondiali softball, Nicolini guida l’onda azzurra che travolge la Cina
CASTIONS DI STRADA – Ottimo avvio dell’Italia ai Mondiali di softball. Nella giornata inaugurale a Castions di Strada in Friuli-Venezia Giulia, la prima edizione a disputarsi in Italia, le Azzurre di Italia softball hanno vinto e convinto contro la Cina, in balia dei lanci della ex saronnese Alice Nicolini (7 IP, 5 H, 0 R, 1 BB, 1 K) sin dalle prime riprese e di un potente cuore del lineup che ha regolato le lanciatrici cinesi Yinan Chai e Yuchen Wei, entrata per rilevare l’esperta partente nella sesta ripresa.
La cronaca – L’Italia scende in campo con Nicolini (già al Saronno ed ora al Bollate) in pedana di lancio, arma per arginare il lineup cinese ricco di battitori mancini, potendo contare su un infield collaudato con Elisa Cecchetti dietro al piatto, il capitano Giulia Longhi in terza base, la caronnese Melany Sheldon e Alessandra Rotondo a coprire le zone centrali del diamante e Andrea Filler in prima base. Il trio di esterni è composto da Isabella Dayton, Giulia Koutsoyanopulos e Erika Piancastelli, un terzetto che mostra le proprie qualità già sul primo battitore della partita, con una gran presa in tuffo di Koutsoyanopulos che consente di eliminare Siyu Yan.
Nel primo attacco Italia Softball batte subito due importanti colpi: Piancastelli e McKenzie Barbara collezionano due doppi consecutivi per il primo punto della sfida, mentre un singolo di Elisa Cecchetti vale il 2-0.
L’Italia e la sua difesa gestisce con autorità il vantaggio e, sebbene l’attacco non riesca a produrre nell’immediato ulteriori punti, l’impressione è che le Azzurre viaggino con il pilota automatico ben direzionato da Nicolini in pedana di lancio. Nel momento di accelerare Italia Softball però lo fa – o almeno, ci prova. Nel suo terzo turno di battuta, dopo due potenti doppi, Erika Piancastelli impatta un cambio ben al di sotto della zona di strike e batte il fuoricampo per l’apparente 4-0 spingendo a casa Dayton. La giocata viene però rivista dagli arbitri dopo un challenge chiamato dal dugout cinese per partenza anticipata di Dayton dalla prima base e il consulto con il replay dà ragione alla squadra del Dragone, con l’incontro che resta sul 2-0.
Italia Softball però non si scompone e, al termine di una striscia di nove battitori eliminati consecutivamente da Nicolini tra terzo e sesto inning, scappa definitivamente. Nella parte bassa della sesta frazione stappa la bottiglia McKenzie Barbara con un fuoricampo, il primo dell’intera manifestazione, e due lanci più tardi la imita anche Andrea Filler: 4-0 che obbliga lo staff cinese a rilevare Chai con Yuchen Wei, giovane lanciatrice che appare subito in grossa sofferenza contro le mazze azzurre. Sheldon colpisce un potente doppio a destra e subito dopo, sul primo lancio della sua partita entrando come pinch hitter, Marta Gasparotto fa gli onori di casa con una lunghissima volata al centro per il 6-0 italiano in una ripresa da tre fuoricampo totali.
Nicolini torna in pedana per chiudere la partita e mettere a referto uno shutout che scatena la festa dei tifosi azzurri accorsi numerosi sugli spalti di Castions di Strada. McKenzie Barbara (1-2, 2B, HR, 2 RBI) è stata scelta come MVP della partita.
(foto Wbsc: l’esultanza dell’ex saronnese Nicolini con le altre azzurre)
16072024