CERIANO LAGHETTO – Il sindaco di Ceriano Laghetto, Roberto Crippa, ha fatto il punto sulla situazione dell’emergenza coronavirus sul territorio.

L’ultimo dato fornito da Ats sulla presenza di positivi nel territorio comunale è di 33 persone positive al covid 19 e 44 sottoposte a sorveglianza attiva, con una significativa e costante discesa di entrambi i valori.

Sempre dal 12 aprile è partita la vaccinazione di massa sul territorio con i primi appuntamenti per la fascia d’età tra i 75 e i 79 anni e le prenotazioni anche per la fascia dai 70 ai 75. Sono stati avviati nuovi centri di vaccinazione sempre più vicini: si sono aggiunti dal 12 aprile Saronno e Paderno Dugnano, a brevissimo anche Meda, poi dal 19 aprile Limbiate, e si sta lavorando per riuscire anche a mantenere attiva l’esperienza di Misinto, che ha completato in questi giorni con grande successo la vaccinazione per gli over 80 dei quattro Comuni delle Alte Groane, da Lazzate a Ceriano Laghetto. Per andare incontro alle esigenze di persone che hanno qualche difficoltà con l’uso di computer e telefono, è stato ripristinato anche lo sportello per l’aiuto alla prenotazione, al piano terra del Municipio, sede Gst, attivo mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12, dove basta presentarsi con la tessera sanitaria e un numero di telefono valido per poter essere aiutati nella prenotazione.

“Stiamo procedendo con decisione verso l’uscita da questo periodo lungo e faticoso per tutti ma è importante tenere sempre alta l’attenzione e rispettare tutte le prescrizioni, per cercare di non rendere mai vani tutti i sacrifici fatti e fare in modo di avvicinare il più possibile il momento del ritorno alla normalità”- commenta il sindaco Roberto Crippa.

Le regole della Zona arancione – Da lunedì 12 aprile la Lombardia è tornata in zona arancione, con un piccolo allentamento dei divieti fin qui rispettati in zona rossa. La differenza fondamentale è che ora sono consentiti gli spostamenti all’interno del proprio Comune senza autocertificazione. Rimane il “coprifuoco” tra le 22 e le 5. Le seconde case si possono raggiungere da soli o insieme al nucleo familiare convivente; l’abitazione deve essere disabitata e serve il possesso di un titolo valido anteriore al 14 gennaio 2021 (ad esempio contratto di affitto o di compravendita). Si possono visitare i parenti entro i confini del Comune: una sola visita al giorno  e con 2 persone al massimo, esclusi i figli under 14 e i disabili con conviventi.

Dalla prima media in su è confermato lo svolgimento delle attività in presenza, dal 50% al 75% (fino alla prima media era consentito anche in zona rossa). Parrucchieri e centri estetici tornano ad esercitare normalmente.

I negozi sono aperti. I centri commerciali sono chiusi nel week-end e nei giorni festivi e prefestivi, ad eccezione di supermercati e farmacie al loro interno.

Gli esercizi di ristorazione sono chiusi al pubblico tutto il giorno e tutti i giorni. Si possono fare l’asporto e la consegna a domicilio. Sport e attività motoria sono liberi: si possono praticare entro i confini comunali in forma individuale e, se non ci sono strutture nel luogo di residenza, anche in un comune limitrofo.

15042021

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome