CESANO MADERNO – “Il consiglio comunale ha deciso di impegnare un’ingente somma di denaro per i prossimi 20 anni almeno, scegliendo di realizzare mezza biblioteca con la formula del Parternariato pubblico privato in regime di leasing”. Lo ricorda il gruppo locale del Movimento 5 stelle.

Per i pentastellati, “al posto che contrarre un mutuo da 3.236.579,17 euro, si è scelto di realizzare parte dell’opera con un contratto di Ppp “Leasing”, il cui costo è stato stimato in 4.780.985,05 euro. Al di là dei meccanismi finanziari, ci preme sottolineare che queste cifre si riferiscono solo al così detto lotto 1 della biblioteca, avente superficie di 1234 metri quadrati, come da progetto preliminare. Rimangono esclusi, e quindi ancora progettare e da finanziare, gli ulteriori costi di arredi e complementi del lotto 1, costruzione del lotto 2 per una superficie di 1172 metri quadrati, con annessi arredi e complementi; le opere complementari, ovvero parcheggi sottopassi e sovrappassi, viabilità, allacciamenti, sottoservizi. Ne consegue che i cesanesi dovranno sostenere ulteriori investimenti se vorranno vedere completato il processo di riqualificazione dell’area dove sorgeva l’ex trancia Pietro Secondi e dove ora è presente il parcheggio pendolari Trenord, che non ci sarà più. Le opere pubbliche devono essere pianificate e realizzate con una visione complessiva ed a 360 gradi, dimostrando di avere le idee chiare ed evitando agire secondo la filosofia del “un tant al toc”. Per questo abbiamo votato no a questa proposta di deliberazione”.
(foto: la biblioteca di Cesano Maderno)
23012021

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