BARLASSINA – Disco verde del consiglio comunale di Barlassina al bilancio comunale, il sindaco Piermario Galli si sofferma sui contenuti.

Approvato in consiglio comunale di mercoledì 7 luglio il rendiconto di bilancio del 2020. Un anno complesso in cui, nonostante la pandemia, abbiamo messo in campo tanti progetti (alcuni terminati, alcuni in corso, altri pronti a partire), oltre ad aver gestito tante situazioni legate all’emergenza covid-19.
Tutta l’azione amministrativa è stata orientata da un atteggiamento prudenziale e oculato, grazie al quale abbiamo retto all’urto della pandemia. Con non poche difficoltà chiudiamo comunque il bilancio con un cospicuo avanzo che ci consentirà di continuare a garantire servizi e a procedere con opere pubbliche (anche grazie a contributi). L’avanzo di bilancio totale è pari a 2 milioni e 555mila euro che, al netto di accantonamenti e vincoli, è disponibile per ‪432.871‬ euro. Il 2020 si presenta come un anno caratterizzato da eventi eccezionali che hanno messo a dura prova la macchina comunale e reso necessaria l’organizzazione in poco tempo di numerose attività per gestire l’emergenza. Tuttavia grazie alla collaborazione di tutti, funzionari, impiegati, associazioni, comuni cittadini, si è riusciti a far fronte alla situazione. Per citare qualche numero: 414 famiglie assistite per emergenza, 655 pacchi spesa preparati e consegnati anche grazie a parrocchia, San Vincenzo, Protezione civile e volontari, acquistati e distribuiti buoni spesa per 55.000 euro, con il bando sostegno affitti aiutate 21 famiglie, 10600 mascherine distribuite, 240 persone controllate e 30 posti di blocco da parte della Polizia locale, oltre ad un costante controllo del territorio per garantire il rispetto delle ordinanze covid. Quotidiano il rapporto con Auser per garantire trasporti anche urgenti. Auser che ha dato disponibilità anche per la consegna dei libri in prestito della nostra biblioteca.
A livello complessivo si registra una diminuzione della spesa corrente pari al 5,43%, che è passata da ‪4.431.915‬ a ‪4.188.383‬, avendo anche impegnato e speso le risorse ricevute dallo Stato per l’emergenza covid.
Per le politiche sociali l’investimento è stato di euro ‪930.991‬ (nel 2019 euro ‪922.859‬. Solo gli interventi per i soggetti a rischio di esclusione sociale sono passati da 34.878 del 2019 a ‪173.069‬ del 2020, situazione che sta già in buona parte rientrando), per l’istruzione ‪603.464‬ (nel 2019 euro ‪748.697‬, differenza notevole a causa chiusura delle scuole), per ordine pubblico euro ‪192.203‬ (nel 2019 euro ‪155.515‬), per la tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali euro 92.651 (nel 2019 euro 88.733), politiche giovanili e sport euro 48.040 (nel 2019 euro 52.963), tutela del territorio e dell’ambiente euro ‪688.880‬ (nel 2019 euro ‪721.952‬).
Importante evidenziare la situazione delle entrate tributarie, con il gettito complessivo Imu riscosso pari a ‪1.041.473‬, nel 2019 era ‪1.149.428‬ diminuzione dovuta dagli effetti della pandemia. Per quanto riguarda la Tari, si è evidenziato un carico pari a euro ‪626.192‬,59 aumentato di euro 14.808,87 rispetto a quanto accertato nell’esercizio 2019 a seguito del maggior ruolo Tari. A questi si devono sommare poi euro ‪106.022‬ per sanzioni violazioni codice della strada aumentato dallo scorso anno che era 94.548, euro ‪185.148‬,93 per fitti attivi canoni patrimoniali e euro ‪170.879‬,03 come proventi da permesso di costruire. Segnaliamo inoltre una contrazione delle entrate a causa della chiusura delle scuole (refezione scolastica) bilanciata anche dalla sospensione dei mutui per effetto del decreto governativo del marzo 2020 che da contributi statali e regionali.
Abbiamo un rendiconto che nonostante le difficoltà complessive legate alla gestione economico-finanziaria della fase covid, ha conservato le proprie caratteristiche e tratti distintivi. Ad esempio il Comune paga le fatture ai fornitori con 4 giorni di anticipo rispetto ai termini di legge. Infine, grazie alla buona gestione che ha caratterizzato il 2020, potremo affrontare quest’anno con altrettanta serenità continuando nella rigorosa gestione e programmazione di sviluppo degli anni passati.
Sono molto soddisfatto dei risultati dell’anno concluso: un bilancio ancora in ordine. Risultato che è la sintesi di una sana e oculata gestione che ci ha permesso di fare investimenti e garantire servizi alla popolazione nel 2020 senza accendere nuovi mutui e approfittando anche di bandi e contributi. Grazie ancora ad amministratori, funzionari e impiegati oltre alle nostre associazioni senza le quali non avremmo potuto gestire al meglio questo anno speriamo unico.
10072021

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