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COGLIATE – Nel pomeriggio di sabato primo aprile, Cogliate e tanti addetti ai lavori si sono riunita per l’inaugurazione del nuovo centro per l’addestramento cinofilo polifunzionale. L’evento, iniziato alle 15, ha visto la partecipazione del sindaco di Cogliate Andrea Basilico, delle sezioni di Varese e Monza dell’associazione nazionale alpini, dei carabinieri e della guardia di finanza.
L’inaugurazione si è aperta con la cerimonia solenne dell’alzabandiera, a termine della quale ha preso la parola Dino Mutu, presidente dell’ente nazionale cinofila italiana, il quale ha voluto ringraziare chi ha permesso la realizzazione dell’intero progetto. I ringraziamenti sono continuati con Giovanni Martinelli, che ci ha tenuto a rivolgere un particolare elogio agli alpini di Varese, principali fautori della costruzione del campo di esercitazione.
Molto sentito è stato l’intervento del sindaco di Cogliate: “È stata attuata una bonifica di un’area in precedenza abbandonata e lasciata nella morsa dello spaccio. Adesso siamo di fronte ad una vera e propria eccellenza italiana. È stato un percorso lungo e faticoso. Grazie a tutti i tecnici, all’ente Parco Groane, alla provincia di Monza e Brianza, all’Utr di regione Lombardia e alla Bcc di Barlassina, che ha contribuito alla realizzazione dell’opera. Il terremoto in Turchia ci ha ricordato quanto sia fondamentale la specializzazione delle forze dell’ordine in questo campo. Oggi verrà ospitato un evento di caratura nazionale, verranno scelte le squadre cinofile che andranno ai prossimi mondiali in Romania”.
A seguito del discorso del sindaco hanno voluto esprimere la propria soddisfazione anche Martina Romanò, in rappresentanza del presidente della provincia di Monza e Brianza Luca Santambrogio, e Franco Montaldo, presidente dell’associazione nazionale alpini della sezione di Varese.
La conclusione dell’inaugurazione è stata segnata dalla benedizione di Padre George, al termine della quale tutti i presenti si sono diretti al “campo macerie” per la selezione delle squadre italiane per il campionato del mondo Fci in team per cani da soccorso.
La simulazione della ricerca e del salvataggio di persone in situazioni di emergenza è stata affrontata da tre diversi team, composti ognuno da tre unità cinofile e un conduttore. Ogni squadra ha avuto a disposizione 20 minuti per il recupero di tre dispersi (volontari selezionati). Terminato il tempo, tre esperti giudici hanno assegnato a ogni team un punteggio finale, indispensabile per l’accesso al mondiale. La seconda e terza squadra hanno totalizzato rispettivamente 225 e 231 punti, ottimi risultati per la qualificazione.
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