COGLIATE – “Lo hanno definito “intervento radicale”. Pensano che 25.000 euro di lavori bastino per mettere in sicurezza via Volta e via Piave”: è quanto dichiarano gli esponenti della lista civica Uniti per Cogliate in riferimento ad alcuni interventi programmati sulla via Volta e sulla via Piave e a quanto scritto dalla Giunta sulla delibera approvata a fine dicembre. “Noi riteniamo che questo intervento sia insufficiente. Per questo motivo – fanno sapere i consiglieri UPC – presenteremo un documento per il prossimo consiglio comunale per programmare un’azione adeguata per la sicurezza stradale in via Piave”. 

“Siamo seriamente preoccupati dal fatto che l’Amministrazione possa considerare risolutivo un intervento di circa 25.000 euro che prevede la creazione di due rialzi stradali, uno in via Volta e uno in via Piave, la sistemazione di qualche attraversamento pedonale e l’installazione di un paio di autovelox. Su via Volta, la Provincia, che ha la competenza su quel tratto, ha da poco terminato l’asfaltatura della strada e ora il Comune sembra volerci mettere una pezza programmando un rialzo stradale”.

Ma i rappresentanti della lista civica di opposizione si concentrano soprattutto su via Piave: “Tutti conoscono l’elevata pericolosità di quella strada e purtroppo assistiamo periodicamente a incidenti stradali, in alcuni casi molto gravi. È sempre stato complicato intervenire per un miglioramento della situazione, per carenza di risorse e per il fatto che la competenza è anche in questo caso della Provincia.” “Tuttavia – afferma Uniti per Cogliate – riteniamo che ora ci siano le condizioni per progettare un investimento per mettere in sicurezza l’intera via. Il nostro gruppo si era già interessato presso gli uffici provinciali per verificare le modalità di un intervento diretto da parte del Comune. Della questione avevamo discusso informalmente anche con il sindaco Andrea Basilico. Crediamo che si possa costruire una progettualità definita con cui magari accedere a forme di finanziamento.” 

“Diversamente, il Comune dovrebbe comunque impegnarsi per recuperare risorse a bilancio. Certo la gestione che l’Amministrazione ha fatto in questi anni dell’avanzo resosi disponibile non aiuta ad avere un margine ampio. Ma la questione deve diventare prioritaria. E non basta un “rialzo bituminoso”. Occorre molto altro. Occorre intervenire per definire meglio il tratto ciclopedonale, ridurre l’ampiezza della carreggiata stradale in modo da favorire la riduzione della velocità delle auto, mettere in sicurezza tutti gli attraversamenti pedonali, a partire da quello con via Monte Resegone e via delle Rose”. “Servono ben più di 25.000 euro – concludono gli esponenti di Uniti per Cogliate – Per questo porteremo in consiglio un documento che impegni la Giunta a programmare un intervento complessivo sull’intera via Piave, ricercando i percorsi tecnici più adeguati per migliorare la situazione di pericolosità e disagio che affrontano, ormai da troppo tempo, i cittadini”.

(foto archivio: un incidente stradale a Cogliate)

21012022

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