LAZZATE – Il sindaco Loredana Pizzi fa il punto dell’emergenza coronavirus a Lazzate.

I dati trasmessi oggi da ATS sono: 26 persone positive al Covid (dato storico) + 8 decessi. Le persone in sorveglianza attiva sono 31. Purtroppo dobbiamo registrare un ulteriore decesso. Siamo vicini alla famiglia alla quale vanno le nostre più sentite condoglianze .

Come anticipato, si è riunito il Comitato operativo comunale. Erano presenti i vari rappresentanti dei gruppi che operano sul nostro territorio per l’assistenza alla cittadinanza. In particolare, viste le disposizioni in vigore e cioè l’obbligo di usare le mascherine, di tenere le distanze interpersonali, di non creare assembramenti, si è stabilito che Polizia Locale e Protezione Civile vigileranno affinché queste prescrizioni vengano rispettate. La loro presenza sarà garantita alla riapertura del Cimitero il 4 maggio, presso il centro raccolta rifiuti martedì 5 maggio e presso il mercato comunale (solo per la vendita di generi alimentari) mercoledì 6 maggio.

Ricordo che l’accesso al Centro raccolta rifiuti è possibile solo su prenotazione e che il mercato si svolgerà con particolari modalità in ottemperanza all’ordinanza di Regione Lombardia. Sempre nell’ambito della riunione del Centro operativo comunale, sono stati confermati i vari servizi messi in atto dall’Amministrazione comunale: “La spesa a casa tua”, “I farmaci a casa tua”, “Il tuo pasto a domicilio”. Tutto questo è possibile grazie ai volontari del Gvat e, per la consegna farmaci alla Croce rossa Alte Groane che ha attivato anche il servizio di consegna e ritiro biancheria presso gli ospedali.

I vigili del fuoco sabato mattina effettueranno la solita disinfezione delle aree antistanti i luoghi più frequentati (negozi, aree pubbliche).

I volontari sono un “bene prezioso” per tutta la comunità. A loro dobbiamo riconoscenza soprattutto perché sono sempre stati, e lo sono tuttora, in prima linea consapevoli dei rischi a cui potevano andare incontro in questa particolare situazione di emergenza sanitaria. In questi giorni i Comuni hanno ricevuto una nuova partita di mascherine da Regione Lombardia. Abbiamo deciso, analogamente, a quanto fatto circa un mese fa, di renderle disponibili ai cittadini che ne avessero bisogno tramite la rete dei negozi aperti, essendo l’accesso ai negozi per necessità una delle poche motivazioni per uscire di casa, anche per la fase 2. Ringrazio i nostri commercianti per la loro collaborazione.

La Protezione civile è comunque a disposizione per la consegna di mascherine a domicilio agli over 65 o a chi avesse particolari necessità.

Sentiti ringraziamenti alla società Casella Spa che ha donato al Comune mascherine in cotone lavabili da mettere a disposizione delle famiglie in difficoltà e persone fragili.

Stiamo entrando nella “fase 2”. Confido sulla responsabilità di ciascuno di noi nel rispettare le prescrizioni per la nostra salute e per la salute altrui. Se saremo responsabili ne usciremo presto altrimenti saremo obbligati a rimanere ancora chiusi in casa per chissà quanto tempo e questo non farà sicuramente bene alla nostra salute.

Il vostro sindaco
Loredana Pizzi

02052020

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