SARONNO – L‘ospedale di Saronno ha raddoppiato i posti in terapia intensiva: si è adesso passati dagli 8 abituali a 16 posti, per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Sono ovviamente a disposizione del territorio o di chi ne avesse bisogno. Un grande sforzo, anche in termini organizzative per l”Asst Valle Olona che, su input del direttore generale Eugenio Porfido, sta mettendo a disposizione tutte le proprie risorse per affrontare la pandemia.

All’interno del nosocomio saronnese di piazza Borella – in coordinamento con gli altri plessi ospedalieri gestiti sempre dall’Asst Valle Olona, cioè quelli di Busto Arsizio e Gallarate – si è proceduto ad una riorganizzazione. Il “Punto nascita” di Saronno, al pari della Terapia intensiva coronarica, sono stati ricollocati temporaneamente negli altri nosocomi, “valorizzando al meglio le professionalità e le opportunità presenti all’interno dell’azienda ospedaliera nel suo complesso” fanno sapere dalla direzione dell’Asst. Proprio ieri due donazioni hanno raggiunto l’ospedale di Saronno, da parte di banca Bcc e di un imprenditore cinese.

(foto: l’ospedale di piazza Borella a Saronno ha raddoppiato i posti in terapia intensiva)

20032020

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