SARONNO – Quasi quadruplicato il consumo di ossigeno giornaliero nell’ospedale di Saronno per effetto delle cure a malati di coronavirus. Un dato statistico che racconta del grande lavoro svolto dalla struttura di piazzale Borella ma anche una continua necessità che l’Asst Valle Olona si è organizzata per affrontare.

Il presidio di piazzale Borella è passato da un consumo di 800 chilogrammi al giorno a circa 3000 chilogrammi. Non a caso proprio qualche giorno è stato posizionato un nuovo serbatoio di ossigeno liquido con una capacità di 3 mila litri.

La stessa operazione è stata realizzata oggi anche all’ospedale di Busto Arsizio stamattina. La struttura bustocca è passata da una media di 1300 chilogrammi di consumo al giorno a una media di 4000 chilogrammi al giorno.

Visti gli elevati consumi è stato necessario implementare due serbatoi di ossigeno liquido aggiuntivi agli esistenti. Quello di Busto ha una capacità di 5000 litri, quello di Saronno da 3000 litri.


(foto: arrivo dei serbatoi a Busto e a Saronno. Immagine con la gru è riferito a Busto)

28032020

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