Coronavirus, Tosi vs Indelicato: “I sindaci che hanno vietato i mercati sono andati oltre i loro poteri”

SARONNO – “Alfonso ma perché anziché rivolgerti direttamente a me, mi citi offensivamente in terza persona nelle note che divulghi alla stampa?”.

E’ la provocatoria domanda con cui si apre l’intervento di Gianangelo Tosi, esponente di FRatelli d’Italia ed assessore ai Servizi sociali, che replica al consigliere comunale indipendente Alfonso Indelicato.

“Ti avrei volentieri spiegato ciò che evidentemente non ti è chiaro. Perché, Alfonso, dovresti parlare di ciò che sai: letteratura, poesia, storia; tutti ti riconoscono grande cultura nelle scienze umanistiche ma di leggi, per cortesia, lascia parlare chi lo fa per mestiere. E allora, senza ritenere necessario dedicare troppo tempo nella spiegazione, trascrivo quanto oggi ho sostenuto nel gruppo whatsapp del circolo cittadino di Fratelli d’Italia – lo ricordi il Partito grazie al quale sei stato eletto consigliere e del quale, una volta seduto sullo scranno, non hai più ascoltato richieste, indicazioni e direttive? Ecco, quello – in risposta alle contestazioni di alcuni militanti.

Ecco cosa ho detto agli amici:” Mi pare ci voglia poco a capire che se da domani saranno chiusi i mercati in base ad un Dpcm che sarà pubblicato a breve, oggi potevano essere legittimamente aperti. A Saronno come, per esempio, in tutta Milano. A proposito di Saronno: perché nessuno si è lamentato del mercato della Cassina? Proseguiamo e, se permettete, parlo da avvocato: i sindaci che ieri o oggi hanno vietato i mercati hanno provveduto oltre i poteri loro consentiti dal combinato disposto di Tuel, Dpcm dell’8 marzo e ordinanza del Prefetto del 4 marzo”.

Et de hoc satis. Ti piace come chiusura? Buona giornata

12032020