MILANO – “In quest’aula sono rappresentati tutti i cittadini lombardi, pertanto è bello vedere la partecipazione di tanti giovani alla celebrazione di una giornata che sana una ferita che il nostro Paese ha avuto: la storia di tanti cittadini italiani strappati dalle loro case, dei loro averi, che subirono violenze immani, vissuta nel silenzio, nell’indifferenza e addirittura nella negazione della sua esistenza”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo ieri mattina in Consiglio regionale alla celebrazione del Giorno del ricordo, dedicato da Regione Lombardia all’affermazione dei valori del ricordo del martirio e dell’esodo Giuliano-Dalmata-Istriano, durante la quale sono stati premiati gli studenti vincitori del concorso, per l’anno scolastico 2021-2022, ‘L’esodo Giuliano Dalmata e la memoria delle Foibe in Lombardia’.

“Io ho avuto un vantaggio – ha aggiunto il presidente – la mia prima maestra delle elementari era un’esule pertanto ebbi modo di conoscere questa storia e di parlarne anche con i miei amici”. “Per questo – ha concluso Fontana – è importante che questa memoria sia affidata ai giovani, adulti e cittadini del domani, affinché possano tramandarla e contribuire alla creazione di un Paese migliore. Una società dove vengano rispettate le libertà di tutti evitando la sopraffazione e la violenza, che non può trovare spazio in un Paese civile, democratico e libero”.

11022022

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