SARONNO – Udienza da Papa Bergoglio per Luciano Silighini Garagnani Lambertini. Il noto politico locale nonché regista e produttore cinematografico è anche un fervente cattolico tradizionalista e mesi fa ha espresso i voti come laico consacrato. A suggellare questo percorso di vita è arrivata la lettera di monsignor Georg Gaenswein, capo della Prefettura del Vaticano che ha confermato l’invito a Silighini all’udienza con sua santità Papa Francesco mercoledì 4 marzo in San Pietro dove andrà con sua moglie Francesca e la figlia Alice.

Silighini, appartiene al corpo nobiliare pontificio e già nel 2015 ricevette l’invito dalle autorirità del Vaticano per l’anniversario della nascita del suo antenato Papa Benedetto XIV e in quell’occasione fu accolto dal capitano delle guardie svizzere che fece aprire la “porta Lambertini” dove vengono conservate le spoglie del pontefice Prospero Lambertini, pro-prozio di Luciano Silighini Garagnani Lambertini. “Ho apprezzato molto le ultime prese di posizione del Pontefice sul celibato dei ministri di culto e sul mantenere la tradizione nel diaconato. Mai come oggi noi cattolici dobbiamo ritrovare nella fede tradizionale la forza e l’ispirazione per vivere ogni giorno; se tutti vivessimo seguendo il Vangelo non ci sarebbe più intolleranza, violenza, incomprensione” rimarca Silighini. Che conclude: “Il messaggio di Gesù è universale e possono coglierlo tutte le confessioni, dagli ebrei ai musulmani perchè è il messaggio dell’amore verso ogni essere vivente”.

(foto: Luciano Silighini e famiglia)

18012020

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