CESATE – I carabinieri della stazione di Varedo hanno arrestato su ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Monza dietro richiesta della locale Procura, un 38enne residente a Cesate per una rapina avvenuta a Varedo nei confronti di una giovane donna albanese.
La giovane, all’epoca prostituta lungo la strada provinciale “Monza-Saranno” che attraversa il comune varadese, in una notte del luglio scorso era stata avvicinata dall’uomo che, una volta fatta salire in auto la donna, con la scusa di consumare un rapporto, ha iniziato a minacciarla con un coltello intimandole “Dammi i soldi e non ti faccio niente!” Davanti al diniego della giovane, che gli rispondeva semplicemente di non aver denaro con sé, l’uomo la colpiva con una gomitata allo stomaco strappandole la borsa di mano. La donna, spaventata dalle chiare intenzioni dell’aggressore, approfittava di un attimo di distrazione dello stesso mentre frugava all’interno della borsa, riuscendo a scendere dall’auto anche se la vettura era ancora in movimento.

L’allarme veniva subito dato ai carabinieri, che intervenivano sul posto raccogliendo le dichiarazioni della giovane, nel frattempo visitata all’ospedale di Desio dove le erano state diagnosticate diverse contusioni derivanti dalle percosse ricevute e dalla caduta dal mezzo. Attraverso gli elementi descrittivi forniti dalla donna, nonché tramite una minuziosa analisi delle varie telecamere di videosorveglianza della zona, i militari dell’Arma sono riusciti a identificare il cesatese.

09072020

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