COMASCO – Nel corso della serata di ieri i carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Cantù hanno arrestato a Cermenate un 34enne domiciliato in paese ed un 22enbe domiciliato a Milano, entrambi senegalesi, resisi responsabili del reato di tentata estorsione. I fatti risalgono appunto alla serata di ieri, quando una giovane donna, dopo aver smarrito il proprio smartphone, contattava con altro numero la propria utenza alla quale rispondeva uno dei due rei il quale le riferiva del rinvenimento del telefono. La restituzione, però, non sarebbe stata a titolo gratuito: la vittima, per avere indietro il suo telefono, avrebbe dovuto sborsare denaro contante pari a 100 euro.

La richiesta di intervento della vittima alle forze dell’ordine assieme al celere intervento dei militari ha fatto sì che i due stranieri venissero prontamente individuati in una area di servizio e bloccati prima che venisse consegnato loro il denaro da parte della donna. I carabinieri hanno così recuperato il cellulare occultato in una tasca dei pantaloni di uno dei due (il quale, anche alla presenza dei militari, pretendeva il denaro) e di restituirlo alla legittima proprietaria, ancora fortemente spaventata dalla situazione venutasi a creare. Gli arrestati sono stati trasferiti nel carcere di Como a disposizione dell’autorità giudiziaria.

(foto archivio)

26062020

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