MILANO – “Un rallentamento, che deve diventare una discesa e poi il soffocamento: aspettiamo il fine settimana per avere una evidenza che i nostri sacrifici stanno producendo dei risultati, io ci credo molto ma poi strada ancora lunga!” Lo ha detto nella conferenza stampa quotidiana su Facebook, lunedì pomeriggio da Palazzo Lombardia di Milano, l’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera.

“In questo giorni si registra ancora una crescita contagi, con dati anche un poco “scomposti”, alcuni crescono molto ed altri meno: non esultiamo per il fatto che qualcuno evidenzia un incremento estremamente ridotto ma non diamo un giudizio molto negativo su dati molto negativi” ha detto l’assessore.

I dati – I positivi in Lombardia sono oggi 14649, +1377, dato inferiore a ieri ed in linea con altri giorni, anzi lievemente minore. Il dato ricoverati è molto più alto di ieri, ovvero 6171, +1273 ma ieri si era sotto la media (solo 600), e quindi – ha precisa Gallera – “oggi non lo possiamo considerare indicativo di un costante aumento”.

Gli ospedali reggono – C’è grande sofferenza nei presidi ma con una situazione costante o in leggerissima diminuzione per numero di persone che necessitano di cure. Un afflusso alto ma non esponenziale, questo è l’elemento che tengo a sottolineare”.

In terapia intensiva sono 823, +66 rispetto a ieri, ed i decessi 1420, +202, meno di ieri. “Questi i dati della giornata resi con logica della trasparenza totale e assoluta ma anche con valutazione “opinabile”. Sono dati senza oggettività se non visti in un arco di tempo abbastanza ampio” ha rimarcato l’assessore.

16032020

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