SARONNO – Dopo molti giorni senza nuovi casi di positività al coronavirus, ieri si è registrato un +1 a Saronno. Quale è la genesi di questo caso? Persona già in sorveglianza, ed in quale contesto? E’ l’interrogativo che molti cittadini si pongono, ma da parte del Comune non sono giunte delucidazioni al riguardo, sin dall’inizio della pandemia – ed a differenza degli altri Comuni del circondario – l’Amministrazione saronnese del sindaco Alessandro Fagioli ha fornito ben poche informazioni al riguardo della situazione sul proprio territorio, tanto che al momento non è neppure noto il numero complessivo dei decessi avvenuti per il coronavirus a Saronno.

A parte Saronno, la buona notizia è che nelle ultime ore non si sono registrati altri casi di positività nella zona a parte che a Venegono Inferiore, +1.

Ecco la situazione dei contagi nella zona, località per località (fra parentesi il dato del giorno prima in caso di variazioni):

Tradate 127
Venegono Inferiore 23 (22)
Venegono Superiore 21
Castiglione Olona 21
Lonate Ceppino 18
Locate Varesino 9

Saronno 242 (241)
Uboldo 20
Origgio 35
Caronno Pertusella 106
Gerenzano 32
Cislago 37

Nessun nuovo caso di contagio per il coronavirus, dunque, nella zona del Saronnese, unica novità è quella proveniente da Saronno.

In Lombardia i nuovi casi positivi al coronavirus sono stati ieri +55, sono restati bassi i numeri delle provincie di Varese (+4), Como (+1) ed in Brianza (+3); mentre quelle maggiori si sono registrati nelle provincie di Brescia e Bergamo, come spesso accaduto negli ultimi tempi. Sono rimasti bassi anche i numeri a Milano città, si sono registrati solo +3 nuovi casi di contagio.


Per informazioni o per le richieste di aiuto riguardo all’emergenza coronavirus.

Numero verde gratuito: in caso di sintomi influenzali o problemi respiratori 800894545. Evitare di utilizzare il numero 112 per non intasare le linee, lasciarlo libero per le emergenze sanitarie.

Informazioni generali: chiamare il 1500, numero di pubblica utilità attivato dal Ministero della Salute o telefonare al proprio medico di medicina generale o al pediatra.

18072020

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