TURATE – I militari della Stazione Carabinieri di Turate, nel corso del pomeriggio di ieri, hanno arrestato, in flagranza di reato, un 27enne turatese con l’accusa di atti persecutori, violenza privata e violazione di domicilio.

Tutto è iniziato con la chiamata arrivata al numero unico per le emergenze degli inquilini di un complesso residenziale a Turate. I carabinieri sono arrivati sul posto ed hanno trovato il giovane. I militari hanno ricostruito che negli ultimi tempi il 27enne era stato protagonista di insulti, minacce, provocazioni e dispetti nei confronti degli altri inquilini del comprensorio residenziale. Una situazione tanto critica che molti residenti erano stati costretti a cambiare le proprie abitudini per evitare la persecuzione del ragazzo.

Alla luce degli elementi raccolti, l’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato trattenuto nella camera di sicurezza in attesa di rito direttissimo che sarà celebrato domani lunedì 24 agosto quando dovrà rispondere, davanti all’autorità giudiziaria, dei reati di atti persecutori, violenza privata e violazione di domicilio.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome