MILANO – LIMBIATE – MISINTO “Luca Attanasio era un amico: era residente a Limbiate e io l’ho conosciuto quando ero sindaco di Misinto, a pochi chilometri. Una bravissima persona e un concittadino. La sua morte è una tragica vicenda: era una delle migliori persone per rappresentare il nostro Paese nel mondo”. Così Fabrizio Sala, assessore all’Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione, di Regione Lombardia, commenta a LaPresse la morte dell’ambasciatore Luca Attanasio, morto con il carabiniere Vittorio Iacovacci, in un attentato in Congo.

“Era una persona molto attiva ed era molto orientato alla internazionalizzazione delle imprese: ha realizzato diversi progetti che hanno coinvolto i consolati dove svolgeva la carica e le imprese, lombarde e italiane in genere, per la promozione del made in Italy. È stato anche un grande promotore di Expo” – ricorda ancora Sala – “Una morte non meritata, sono loro i nuovi eroi: un grande dolore anche per la giovane famiglia che lascia”.

22022021

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