SOLARO – Il Comune di Solaro insieme a Libera ed Avviso Pubblico per celebrare la XXV Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

Per la giornata di sabato 21 marzo, le associazioni promuovono un particolare racconto di memoria collettiva per ricordare i nomi delle vittime innocenti delle mafie. L’invito è quello di collaborare per realizzare una manifestazione virtuale attraverso alcuni semplici passi.

Pensare al nome di una vittima di mafia che si vuole ricordare; raccogliere un fiore e disegnarlo su un foglio; sullo stesso scrivere “Questo fiore è per + nome e cognome”; scattare una foto con il foglio o il fiore in mano; pubblicare la foto dalle 9 di sabato 21 marzo cambiando l’immagine del proprio profilo di Facebook e aggiungendo la cornice predisposta e disponibile al link: www.facebook.com/profilepicframes/?selected_overlay_id=1061503060872957; taggare la pagina di Avviso Pubblico e aggiungere gli hashtag ufficiali della Giornata: #memoriaimpegno #21marzo2020 #AvvisoPubblico #Libera

“Per la prima volta dopo 25 anni – spiega Roberto Montà presidente di Avviso Pubblico – non verranno colorate le piazze d’Italia, ma in questi giorni difficili dove è fondamentale restare a casa per questo proponiamo una campagna social “Un nome, un fiore” ricordando le storie e i nomi delle vittime innocenti delle mafie. Un gesto semplice, un collage dei nostri volti e dei loro nomi per creare una grande lettura collettiva”.

“Rimanere a casa – conclude Monica Beretta, assessore alla Legalità del Comune di Solaro- oggi è una questione di responsabilità e di corresponsabilità verso gli altri. Ma da casa si possono fare anche piccoli gesti come aderire alla campagna social di Avviso pubblico e Libera tenendo, il 21 marzo, viva la memoria delle vittime innocenti di mafia e nello stesso tempo far sentire ai famigliari la nostra vicinanza. Un impegno a promuovere la cittadinanza responsabile e a non dimenticare quegli uomini e quelle donne che hanno scelto di non avere paura sacrificando la vita”.

21032020

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