GERENZANO- La Gerenzanese, dopo la deludente stagione scorsa in 2′ categoria, ha presentato squadra e progetto per l’annata 2020-2021, basato sulla crescita dei giovani. A prendere inizialmente la parola nella conferenza stampa che si è tenuta ieri sera al centro sportivo di via Inglesina è stato il presidente Flavio Leardini:”Innanzitutto, sono contento di ritrovarci e vederci dopo un periodo molto complicato, voglio solo dire che stiamo continuando un progetto, iniziato ormai nel 2008 quando sono salito come presidente di questa società, basato sulla crescita del settore giovanile e questa sera è la dimostrazione della sua realizzazione e sono sicuro di poter vincere quest’anno anche il campionato degli allievi”. “Sono soddisfatto – ha continuato il presidente – di avere costruito una squadra molto giovane sostenuta dall’esperienza dei ’94. Inoltre abbiamo alzato l’asticella con l’innesto del talent scout e direttore sportivo del vivaio, Dario Ghirardelli. Nonostante la mancanza di fondi siamo pieni di ambizione e di voglia di far bene in campionato sia con la prima squadra sia con le altre squadre”.

Quindi il presidente Leardini ha ceduto la parola all’assessore Emanuele Pini che ha annunciato ciò che l’Amministrazione comunale sta facendo per la società:”Esordisco porgendo i saluti del sindaco Ivano Campi, che è sempre vicino alla squadra. Per quanto riguarda il discorso del campo sintetico siamo in fase di bando, abbiamo avuto qualche ritardo anche a causa dell’emergenza covid, inoltre abbiamo stanziato 8000 euro insieme alla società per alcuni lavori di qualifica e finiti questi si avranno 3 strutture disponibili sia per allenamenti sia per le partite“.  Dopo una parentesi del direttore sportivo Guido Gorla a parlare è stato il neo-allenatore della prima squadra, l’ex Fbc Saronno e Caronnese (da calciatore), Mauro Pignatiello:”Sono entusiasta di essere qui, molti mi hanno chiesto il motivo per la quale sono venuto a Gerenzano ed io ho sempre risposto per il gran progetto della squadra, l’anno scorso mentre allenavo il Lazzate venivo a vedere la mia Juniores ed ero più legato ad essa che alla squadra che alllenavo. La mia filosofia è chi merita gioca, senza guardare l’età dei giocatori, inoltre voglio e pretendo grande rispetto per tutti noi, sia tra i giocatori che tra i dirigenti.” Si è conclusa con queste parole la conferenza sulla presentazione della nuova stagione della Gerenzanese.

16072020

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