CESANO MADERNO – Cesano Maderno aderisce a Ville aperte in Brianza anche in questa edizione straordinaria per via del Covid-19. Ci saranno ingressi contingentati agli eventi, ma la città non ha rinunciato a predisporre un programma ricco e attrattivo.

Fulcro delle tante iniziative la locale dimora storica, Palazzo Arese Borromeo che, spiegano dal Comune, “si conferma uno spazio aperto, un luogo che coniuga bellezza e fruibilità da parte di tutti. Lo stesso vale per il suo magnifico giardino. A breve arriverà anche l’Università che potenzierà questo ruolo di punto di riferimento capace di aggregare e accogliere anzitutto i cesanesi, ma anche tanti giovani, tanti ricercatori, tante personalità di spicco che daranno lustro alla città. Un salto di qualità nel segno della valorizzazione di uno spazio che è di tutta la nostra comunità e lo sarà sempre”.

Tanti gli appuntamenti tradizionali e le novità di questa diciottesima edizione di Ville aperte. Qui li citiamo sinteticamente, ma li ritroviamo ben approfonditi sul sito del Comune a questa pagina: https://bit.ly/2RDWcpe

Cesano anticipa il debutto della kermesse di una settimana con l’iniziativa “Aspettando Ville aperte”: sabato 19 settembre viene inaugurato il ri-allestimento filologico di Sala Aurora con il ricollocamento di dieci ritratti una volta esposti nella Sala Grande de’ Ritratti (a cura dell’associazione Vivere il Palazzo e il giardino Arese Borromeo) e domenica 20 si tiene il concerto Violoncello a Palazzo (curato dalla associazione Pro musica).

Poi fino al 4 ottobre una fitta serie di eventi: si va dallo spettacolo dedicato all’acqua “Scroscia, zampilla, mormora…quantunque senz’acque” (a cura dell’associazione Realtà Debora Mancini) all’importante progetto di digitalizzazione degli interni di Palazzo Arese Borromeo che sarà presto disponibile sul sito del Comune (realizzato da Retipiù con la collaborazione di Skira e Living3D), dalle visite guidate (a cura delle Associazioni Amici del Palazzo e Parco Arese Borromeo e Vivere il Palazzo e il Giardino Arese Borromeo) al “Palazzo Svelato” e al “Giardino Romantico fra nobildonne e gentiluomini” (curato da Demetra Soc. Coop. Sociale Onlus).

Sempre presente la musica: il corpo musicale Verdi di Binzago darà vita domenica 27 settembre al “Concerto della rinascita”, un titolo che racchiude tutta la voglia di ripartire della nostra città.

18092020

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