SARONNO – Pubblichiamo un’analisi dell’andamento del Coronavirus dell’assessore alla Cultura Maria Assunta Miglino.

La matematica ci spiega come si sta diffondendo il virus e come ci auguriamo si diffonda il virus dopo le misure più drastiche di contenimento.

Le curve che vediamo in questo grafico hanno rispettivamente un andamento esponenziale 🔴( rossa) e logistica 🟢(verde).

Se non ci fossero state le misure di contenimento la curva secondo lo studio dei numeri della prima settimana avrebbe avuto sicuramente un andamento di tipo esponenziale: il numero di contagiati avrebbe raggiunto un numero ingestibile per il nostro sistema sanitario.

Al contrario, l’aumento dei contagiati sotto misure di contenimento valide ed efficaci segue una curva cosiddetta logistica, ovvero arriverà un momento in cui il numero di contagiati diminuirà di giorno in giorno fino ad essere zero.

Questo è l’andamento auspicato ma non significa che non si avranno più contagi da oggi a domani, questo è statisticamente molto improbabile. Implicherà piuttosto che il contenimento sta funzionando e si arriverà relativamente presto a contagiati zero.

Questo risultato ha bisogno di più giorni per essere consolidato (e ci auguriamo di no) ma, se così fosse, potrebbe essere un campanello di allarme per la formazione di nuovi focolai, che dovranno necessariamente (e quanto prima) essere isolati.
O potrebbe essere dovuto a una scarsa efficacia delle misure di contenimento messe in atto prima delle necessarie restrizioni di questi ultimi giorni, combinata con una bassa percezione del rischio-contagio nella popolazione, rilanciando la diffusione del virus.

Le nuove stime di crescita dei contagi favoriscono l’andamento auspicato di tipo logistico, ed i modelli predicono che il numero di contagiati potrebbe diminuire già a partire dai prossimi giorni.

La matematica ci dice che la curva di crescita di una popolazione (di contagiati) può essere esponenziale, generando il collasso del sistema, oppure logistica, grazie ad adeguate misure di contenimento. E quest’ultima è l’obiettivo da raggiungere per controllare, fino a debellare, una epidemia.

Possiamo concludere quindi con un ammonimento: è fondamentale mantenere le misure di contenimento e seguire le direttive sulle norme igieniche e sulla prevenzione diramate dal Governo di concerto con l’istituto Superiore di Sanità e la Protezione Civile.

Per quanto possano apparire senza precedenti, o magari anche eccessive, non devono generare panico o paure: sono, molto semplicemente, l’unico strumento vero che abbiamo per contenere una diffusione di tipo esponenziale, e per tornare alla vita quotidiana nel minor tempo possibile.

08032020

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