BARLASSINA – Si sono aperte le celebrazioni per i 70 anni di fondazione della Banca di Credito Cooperativo di Barlassina, che ormai da tanti anni conta una filiale anche a Saronno.

Al primo appuntamento per i settant’anni, a Barlassina, c’era anche il sindaco del paese, Piermario Galli: “La mia presenza come sindaco non è stata un semplice dovere istituzionale, ma ha voluto significare la riconoscenza sincera di Barlassina per una realtà che si è intrecciata indissolubilmente alle sue vicende e negli ultimi 70 anni ha contribuito a forgiarne il volto. Da quando quel lontano marzo del 1953 quattordici soci, 13 artigiani e un impiegato, diedero vita alla Cassa Rurale ed Artigiana, la sua storia ha camminato di pari passo con quella del nostro paese. Sono passati gli anni, è cambiato il modo di fare impresa, è cambiato il mondo del credito, la banca ha aperto diverse filiali e ha cambiato anche nome – Banca di Credito Cooperativo – ma non è mai venuto meno lo spirito che ha animato i fondatori: il sostegno al tessuto produttivo del territorio e un profondo legame con esso, che ha portato negli anni questo istituto di credito a investire risorse anche ingenti nell’aiuto ad associazioni, in iniziative culturali e benefiche a favore dei soci, ma anche dell’intera cittadinanza, nel collezionare e quindi preservare opere d’arte di artisti barlassinesi quali ad esempio Emilio Longoni e Valentino Vago”.

Ha proseguito Galli nel suo intervento: “Guardando al futuro ringrazio per il sostegno dato alla Festa del libro del prossimo 27 maggio, che ci consentirà di ospitare il food truck di PizzAut, e soprattutto per l’evento che si terrà in ottobre che celebrerà l’arte di Emilio Longoni. Un anniversario è sempre un’occasione per fermarsi, fare bilanci, proiettarsi in avanti. Per la Banca di Credito Cooperativo di Barlassina il bilancio dei primi 70 anni è certamente positivo, non solo economicamente, e sono sicuro lo rimarrà anche per il futuro, se saprà fare tesoro della sua storia e non dimenticare mai la lungimiranza, la tenacia, e perché no, anche l’umanità dei fondatori e di chi ne ha retto le sorti e vi ha lavorato in tutti questi anni. Questo il mio augurio: che le radici rimangano salde, ma che non manchi mai la capacità di leggere il presente e il coraggio di accettare le sfide che verranno”.

(foto: il sindaco di Barlassina, Piermario Galli, al primo appuntamento in paese per i 70 anni della locale Banca di credito cooperativo)

18032023

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