Coronavirus, messaggio del sindaco Longhin di Cesano: “Tempo di coraggio e responsabilità!”

CESANO MADERNO – Il sindaco Maurilio Longhin di Cesano Maderno fa il punto dell’emergenza coronavirus in città e lancia un messaggio in vista della Pasqua.

Questi sono giorni particolari, sono i giorni in cui festeggeremo la Pasqua e sono i giorni in cui, con grande fatica da parte di tutta la Comunità, stiamo affrontando questa emergenza sanitaria. Un’emergenza che ha già provocato ad oggi 19 vittime in città, toccando in particolare, ma non solo, i nostri concittadini più anziani e fragili. Queste persone sono un patrimonio prezioso della nostra Comunità, un patrimonio di storie, cultura, operosità. Hanno contribuito, spesso con grandi sacrifici, a far crescere famiglie e imprese, ma anche a conservare e a trasmettere l’identità e la cultura dei nostri territori.

Il mio pensiero in questi giorni va soprattutto a loro. Ci sono anziani smarriti, disorientati nelle proprie abitazioni e ci sono anziani ricoverati nelle Rsa presenti in città. In queste settimane diversi sono i familiari che, preoccupati, mi hanno cercato chiedendo maggiori informazioni e in cerca di risposte. Pur non avendo il Comune alcun ruolo nella direzione e nella gestione di queste strutture, ho ritenuto fondamentale richiedere e ricevere dalle RSA aggiornamenti quotidiani e scrivere ad ATS affinché queste strutture siano maggiormente supportate soprattutto nella effettuazione di tamponi.

Attualmente nelle Rsa presenti in città sono ricoverate circa 270 persone; di queste 23 sono risultate positive al tampone nella casa di riposo Don Meani e 8, notizia di oggi, alla Rsa Groane. L’altro ieri alla Don Meani sono stati effettuati altri 14 tamponi dei quali avremo notizia nei prossimi giorni. Le due strutture hanno comunicato che le persone risultate positive sono isolate dalle altre, non tutte sono sintomatiche e tutte sono sottoposte a monitoraggio quotidiano. Ribadisco la mia disponibilità e la mia volontà a supportare il desiderio di informazione delle famiglie, ma sarò fermo rispetto a tentativi di sterile strumentalizzazione.

Un pensiero lo rivolgo anche a tutti gli operatori, medici e infermieri e ausiliari che stanno affrontando il virus con coraggio. In queste settimane l’Amministrazione comunale ha anche attivato tanti e diversi servizi e iniziative, cercando di dare risposte alle situazioni di maggior disagio e a piccoli o grandi problemi che le persone e le famiglie, soprattutto quelle maggiormente coinvolte, devono affrontare. Il Comune lo ha fatto grazie alla disponibilità e alla collaborazione delle tante Associazioni della città, ma anche grazie alla disponibilità e alla professionalità dei funzionari comunali che sono rimasti in servizio in questo periodo di emergenza sanitaria. La generosità e l’altruismo, lo spirito di servizio che sono emersi in queste settimane da parte di tante persone volontarie e non, è la nota positiva di questi giorni e fa emergere il senso di appartenenza alla propria comunità. Anche le comunità straniere presenti in città non hanno fatto mancare la loro solidarietà e in questi giorni hanno depositato sul conto corrente del Comune aperto per l’emergenza sanitaria 1.700 euro.

Oggi 11 aprile alle 9, come già anticipato, mi recherò presso i cimiteri cittadini della città, dove insieme a don Stefano e a don Romeo faremo un momento di preghiera e di raccoglimento. L’invito è di unirvi idealmente a me in un gesto che rappresenta un piccolo “segno” di attenzione verso i nostri cari defunti.

Oggi è tempo di coraggio, ma anche di responsabilità.
Per ognuno di noi, per chi ha responsabilità istituzionali, per chi, per il proprio ruolo, sta affrontando con coraggio questo tempo; ma anche per tutti i cittadini che sono tenuti più semplicemente a rispettare, anche se con sacrificio, le indicazioni che ci arrivano in particolare dalle autorità sanitarie. Occorre, soprattutto in questo periodo di festività, rispettare con rigore le norme e i decreti in vigore. Vi informo sulla situazione nella nostra città. A ieri sera le persone positive secondo i dati di Ats sono 95, ma ATS non registra ancora gli 8 positivi della RsaGroane. I concittadini in sorveglianza attiva sono 94 e c’è anche la bella notizia di un’altra persona guarita in città.

Sono fiducioso che questa emergenza sanitaria sarà superata, ma è necessario il contributo di tutti, ognuno per il proprio ruolo. A tutti voi e alle vostre famiglie una buona Pasqua.

Maurilio Longhin
sindaco di Cesano Maderno

11042020