SARONNO / CERIANO LAGHETTO –  La situazione occupazionale e il futuro dell’area industriale della Gianetti Ruote di Ceriano Laghetto sono stati al centro della recente audizione convocata congiuntamente in Consiglio regionale dalla Commissione Attività produttive e dalla Commissione territorio. Per fare il punto sulla crisi aziendale le due Commissioni hanno infatti convocato i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e dei lavoratori dell’azienda, i sindaci e gli amministratori comunali del territorio e i rappresentanti di Assolombarda.

Oggi la prospettiva che dobbiamo dare alla vicenda della Gianetti Ruote – spiega Andrea Monti (Lega), vice presidente della Commissione territorio e componente della Commissione attività produttive – è quella della reindustrializzazione dell’area. Abbiamo registrato con favore la disponibilità dell’assessore regionale Guido Guidesi diaprire un tavolo dove, ovviamente, deve sedere anche la proprietà che finora non ha mai preso in considerazione nessuna delle ipotesi che abbiamo messo in campo. Senza la collaborazione di tutti i soggetti coinvolti, le crisi aziendali non si possono risolvere. La chiusura dell’azienda è una ferita al sistema industriale lombardo e, in particolare, brianzolo. Dare un futuro produttivo all’area comporterebbe il riassorbimento almeno di una parte dei lavoratori che sono stati licenziati. Se non ridiamo un’identità industriale all’ex sito produttivo della Gianetti il rischio è che diventi un’area dismessa, uno delle centinaia di ‘non luoghi’ sparsi sul nostro territorio, con enormi costi sociali ed economici per la comunità. Lavoriamo per mettere in rete tutti i soggetti pubblici e privati coinvolti nella crisi per arrivare a un serio progetto industriale”.

Le due commissioni hanno ribadito, inoltre, l’impegno di Regione Lombardia nel dare ai Comuni le indicazioni e il supporto per attuare tutti gli strumenti urbanistici necessari per rendere attrattiva l’area.

QUI TUTTI GLI ARTICOLI SULLA VICENDA

Fondata nel 1880 a Saronno la Gianetti ruote ha oggi sede in via Stabilimenti a Ceriano Laghetto dove conta 152 dipendenti. Attualmente produce ruote per camion e per le celebri motociclette della Harley Davidson. E’ di proprietà di un fondo investimenti tedesco, che controlla anche molte altre aziende in svariati settori compreso quello dei giocattoli e del modellismo. E’ ferma dal 3 luglio quando è stata inviata la mail che annunciava lo stop dell’attività nello stabilimento cerianese e l’intenzione di procedere con il licenziamento collettivo.

02032022

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome