CERIANO LAGHETTO – Il presidio continuo dei volontari del Gst nell’area di bosco tra le due stazioni di Ceriano Laghetto, continua a portare risultati positivi su due fronti: la bonifica del terreno da armi e altri oggetti disseminati negli anni dagli spacciatori e la riacquistata tranquillità del luogo, da cui gli stessi spacciatori adesso si tengono alla larga. “Questo angolo di natura meravigliosa non è mai stato così tranquillo da molti anni -sottolinea l’assessore comunale alla sicurezza Dante Cattaneo – Merito certamente delle operazioni delle forze dell’ordine, ma anche del presidio continuo da parte dei volontari locali del Gst, spesso affiancati dalla polizia locale. Negli ultimi giorni è stata portata alla luce un’altra pistola, si tratta dell’ottava arma da fuoco rinvenuta grazie all’uso del metal detector del volontario noto come Serpico”.

E’ una pistola a salve, identica ad un’arma vera e propria, utilizzata spesso in occasione di rapine o in generale per minacciare. Sempre in questi ultimi giorni è stato ritrovato anche un coltello (il quarantasettesimo) con lunga lama di ben 20 centimetri. Entrambi gli oggetti erano sotterrati probabilmente da diversi mesi, avvolti in involucri (ad oggi ben 157) per poterli conservare e recuperare al bisogno.

“Il bosco in queste settimane appare totalmente bonificato e sicuro – aggiunge Cattaneo – io invito tutti i cittadini a vivere quest’area verde, non solo sulle piste ciclabili ma anche lungo i sentieri, per una bella passeggiata rigenerante, approfittando anche delle belle giornate e tenendo conto delle restrizioni per la pandemìa che purtroppo ci impediscono di allontanarci troppo da casa. Preferiamo restare all’aperto, ben distanziati, evitando luoghi frequentati e affollati come i centri commerciali, anche per tornare ad assaporare le meraviglie della natura che ci circonda e respirando aria fresca”.

(foto: l’ultimo coltello ritrovato nel bosco)

12032021

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