CERIANO LAGHETTO – Si continua a parlare a Ceriano dell’intitolazione di nuove vie, parti di strade, aree verdi, aree cani e sale comunali a personaggi ed eventi storici. Dopo la presa di posizione del presidente del consiglio comunale di Solaro Gianfranco Morelli e la risposta dell’amministrazione comunale, si fa sentire anche il gruppo d’opposizione Orizzonte Comune.

«È notizia di questi giorni l’urgenza con cui la Giunta comunale di Ceriano Laghetto ha deliberato la nuova denominazione di alcuni tratti e luoghi pubblici del territorio comunale. Denominazioni pressochè monocolore, che ci permetteranno di annoverare nel nostro paese la via Alberto da Giussano, la sala vetri “Gianfranco Miglio” e persino la Sala polivalente “Giulio Andreotti”. Al di là della valutazione politica di alcune scelte, come Orizzonte Comune siamo rammaricati che la Giunta comunale come sempre trovi il tempo per questo mentre lascia morire sul tavolo temi fondamentali per il paese. Lungi da noi esser benaltristi, si può far tutto ma ci si deve muovere con priorità stabilite. Invece è prassi di questa Amministrazione deliberare in fretta e furia trovate propagandistiche o di mera immagine, utili solo a marcare il territorio o ad accontentare il capoccia di turno, mentre aspetta che questioni spinose si risolvano da sole. Pensiamo ad esempio ai lavoratori Gianetti, letteralmente abbandonati da un mese a questa parte. Dopo le foto e le risottate di questa estate la giunta leghista non ha più tempo per loro né per noi che come consiglieri d’opposizione, subito dopo lo sgombero, avevamo richiesto un consiglio comunale straordinario per intervenire in sostegno dei lavoratori e dell’area industriale dismessa. Ma, come ormai prassi, non abbiamo avuto risposta.

Tempo per occuparsi di tutto meno che di amministrare ne trovano moltissimo. Ad esempio, in questi giorni, come nella più agguerrita delle campagne elettorali, nientemeno che Sindaco e Vicesindaco stanno dando anima e corpo… in sostegno di una lista candidata al Consiglio d’Istituto scolastico. Ebbene sì: si presentano fuori da scuola e sui social attaccano in maniera ignobile gli altri candidati in puro stile Lega. C’è qualche amico da sistemare? C’è un sistema di influenze da rinforzare? Non è chiaro, ma neanche la scuola viene risparmiata dalla macchina del fango di questa Giunta. Propaganda di partito e interessi personali sono gli unici temi che spingono questa Amministrazione, dove personaggetti da commedia dell’arte si muovono per costruire il proprio piccolo fortino di potere.

Per quanto ci riguarda, intitolate pure l’intero palazzo comunale al Crippacattaneo, quella specie di mostro mitologico divora-fondi comunali che vive su una catasta di porfido e amianto; promulgate l’obbligo di aggiungere Matteosalvini come secondo nome di ogni nato che si registra all’anagrafe; insomma, fate quello che vi pare: purché poi, una volta sazi, iniziate a lavorare per il bene dei cerianesi. Oppure, dato che avete tanta voglia di campagna elettorale e nessuna voglia di amministrare, abbiate il coraggio per una volta nella vita di andare a casa perché ora i cittadini ne hanno le tasche piene».

19112021

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome