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BARLASSINA – Anche Barlassina ha celebrato, recentemente, la Giornata mondiale dell’infanzia. Questo il messaggio del sindaco, Piermario Galli.
Anche a Barlassina abbiamo ricordato la giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. La ricorrenza cade nello stesso giorno dell’approvazione della convenzione Onu avente per oggetto i diritti dei fanciulli, approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e poi, ratificata dall’Italia, il 27 maggio 1991 con la legge 176.
Nel preambolo della Convenzione, tra le motivazioni della stessa, ritroviamo in particolare la necessità di prestare una particolare attenzione nei confronti dei bambini e degli adolescenti che vivono in condizioni difficili, nonché quella di offrire adeguate cure e tutele nei confronti di tutti i fanciulli.
Mi viene da dire una giornata che purtroppo si celebra, perché significa che tanti bambini ancora non hanno diritti: sono sfruttati, violentati, vittime di guerre e non possono crescere con la dovuta serenità. Anche nei nostri paesi, dove pure le situazioni estreme sono rare, non mancano situazioni di disagio. Non difendere oggi i più piccoli significa indebolire la società del futuro. Davvero noi adulti dovremmo sempre cercare di guardare la realtà con gli occhi dei bambini. Come Amministrazione cerchiamo nel nostro piccolo di fare attenzione, ma vi invito ad aiutarci e a segnalarci eventuali esigenze, che nel limite del possibile cercheremo di soddisfare.
(foto: immagine pre-covid, il sindaco di Barlassina Piermario Galli in visita in una scuola)
06122020
