CESANO MADERNO – Parte in città il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche (Peba) per garantire alle persone con disabilità l’accessibilità e fruibilità degli edifici pubblici e degli spazi urbani. Il Peba è stato introdotto molti anni fa ma non sono molti i Comuni che lo hanno attuato. Da un’indagine di Regione Lombardia, a cui hanno partecipato 968 Comuni lombardi su 1516, si evince che l’89,2% non si è dotato del Piano, mentre il 5% lo sta predisponendo e solo il 5,8% ne è provvisto.

È uno strumento complesso, che a Cesano Maderno prende il via proponendosi di coinvolgere tutta la città: scuole, associazioni e cittadini sono invitati a collaborare per individuare i luoghi che necessitano di interventi volti a favorire la mobilità delle persone con disabilità, ma anche delle persone anziane o dei genitori coi passeggini per i bimbi. Diverse associazioni del territorio sono state contattate e hanno risposto positivamente. L’Iis “Majorana” è già parte integrante del progetto: studenti e studentesse prepareranno un manifesto e dei volantini, andranno in giro per la città a caccia di barriere architettoniche e saranno protagonisti nel sensibilizzare i loro compagni.

Gradini, dislivelli, ascensori non dotati di una tastiera braille, sono diverse le tipologie di barriere architettoniche. In Comune è nato un gruppo di lavoro trasversale a diversi assessorati e uffici e coadiuvato da due consulenti esterni esperti anche di processi partecipativi. È stata predisposta una scheda di segnalazione: una parte è dedicata alla localizzazione e descrizione della criticità, un’altra alla comunicazione del livello di gravità dell’ostacolo rilevato.

Cesano Maderno è da tempo attenta al tema. Da anni la progettazione di qualsiasi opera pubblica, che sia un edificio o una strada, ne tiene conto. I recenti interventi realizzati nell’area delle scuole “Martin Luther King” e “Salvo D’Acquisto”, ma anche alla scuola “Rodari”, alla medie “Galilei” o nelle pertinenze del cimitero centrale hanno avuto questo presupposto. In particolare attorno alla Martin Luther King e alla Salvo D’Acquisto l’obiettivo è stato pienamente centrato realizzando un più strutturato e sicuro ingresso per la scuola dotato di comode rampe o per esempio realizzando attraversamenti pedonali rialzati evidenziati con opportuna segnaletica anche per le persone non vedenti, che hanno eliminato qualsiasi barriera tra marciapiedi. “Il Peba è un passo avanti importante sulla strada dell’accessibilità nel segno della partecipazione di tutta la comunità cittadina” fanno notare i responsabili dell’Amministrazione comunale del sindaco Maurilio Longhin.

(foto: riunione in Municipio per valutare gli interventi contro le barriere architettoniche in città)

31012021

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome