CESATE – Disco verde dell’Amministrazione comunale al regolamento di tutela degli animali. “E’ stato approvato il nuovo Regolamento per il benessere e la tutela degli animali. Durante la seduta del 23 dicembre scorso, il consiglio comunale ha infatti approvato il nuovo Regolamento per il benessere e la tutela degli animali. L’Amministrazione si dota così, per la prima volta nella storia di Cesate, di uno strumento moderno in grado di recepire la rilevante valenza sociale del rapporto tra esseri umani ed animali d’affezione”. Lo fa sapere il Comune.

Prosegue la nota dell’Amministrazione locale: “Il nuovo regolamento, ha una doppia finalità: da un lato vuole avere un ruolo educativo e di formazione di una rinnovata cultura del rispetto degli animali in città, dall’altro introduce norme precise che disciplinano la corretta convivenza tra animali e la collettività. A tal fine, il nuovo regolamento non solo stabilisce norme vincolanti, ma promuove principi generali di buon comportamento per la cura degli animali e per la loro gestione. Nel rispetto delle leggi vigenti, il regolamento introduce alcuni elementi innovativi. Tra questi norme severe contro il maltrattamento, l’avvelenamento e l’abbandono di animali; promozione, specie nelle scuole, di iniziative di sensibilizzazione e diffusione di una cultura di rispetto per gli animali e gli ecosistemi; incentivazione all’utilizzo di animali da compagnia nelle case di riposo e nelle strutture di cura; allineamento alle linee guida della Commissione Cites ministeriale per circhi e spettacoli itineranti; limitazione nell’autorizzazione di attività pirotecniche tenendo conto degli effetti negativi che petardi e fuochi d’artificio possono provocare su animali domestici e selvatici; divieto di utilizzo di animali come premi o per attività di promozione commerciale e accattonaggio;  nuove modalità di accesso ai mezzi pubblici, luoghi pubblici e ai luoghi aperti al pubblico per i cani e per gli altri animali d’affezione”.
Infine, il regolamento introduce pene severe, con multe fino a 500 euro, per coloro che violano le disposizioni del regolamento, specie rispetto all’obbligo di raccolta delle deiezioni.
04012021

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