LIMBIATE – Si è svolto nei giorni scorsi dall’istituto Castiglioni di Limbiate il convegno online contro la violenza di genere. Evento che ormai si svolge dal 2016 fino ad oggi. “E’ fondamentale superare tutti quelli stereotipi – dichiara Patrizia Zafferani – che rafforzano la sensazione di inadeguatezza di genere al fine di modificare completamente il modo di relazionarsi tra uomini e donne”.

Alcuni argomenti trattati durante l’incontro sono stati il linguaggio violento dei media, dei reati di genere, delle “nuove trappole” dei social. Gli studenti sono stati coinvolti dai relatori facendoli confrontare fra di loro e anche riflettere sull’importanza della prevenzione e le conseguenze penali legate ai reati di violenza di genere.

I principali personaggi che hanno partecipato al convegno sono stati il capitano Massimo Polinori, l’appuntato Marco D’Andrea del comando provinciale di Monza, il maresciallo Sonia Palumbo del nucleo investigativo di Monza, la psicologa Alice Iacono, rappresentante dell’associazione e del centro antiviolenza White Mathilda.

L’istituto inoltre sottolinea di seguire le indicazioni, sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica, della “Convenzione di Istanbul” del consiglio d’Europa, sottoscritta anche dall’Italia, che secondo l’articolo 14 i paesi aderenti si devono impegnare a “includere nei programmi scolastici di ogni ordine e grado dei materiali didattici su temi quali la parità tra i sessi, i ruoli di genere non stereotipati, il reciproco rispetto, la soluzione non violenta dei conflitti nei rapporti interpersonali, la violenza contro le donne basata sul genere e il diritto all’integrità personale”.

(foto archivio)

18112021

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