LIMBIATE – Riceviamo e pubblichiamo la nota del presidente Anpi Limbiate, Rosario Traina, relativo al mese di aprile in città.

Davvero un bel mese quello vissuto a Limbiate per il 79° anniversario della Liberazione. Tante iniziative che hanno visto coinvolte le scuole di Limbiate di ogni ordine e grado, dalle primarie alle superiori e, ad ogni iniziativa, non è mancata la presenza dell’Anpi. Venerdì 5 aprile, un centinaio di studenti dell’istituto superiore “Elsa Morante”, accompagnati dai loro docenti e dal Presidente dell’Anpi, si è recato in visita alla casa della Resistenza di Fondotoce per una giornata di studio della Resistenza in Valsesia.

Sempre all’Itc “E. Morante”, Giovedì 18 Alessandro Milan, giornalista e conduttore radiofonico ha incontrato gli studenti per parlare della Resistenza a Milano partendo dalla strage di Antifascisti il 13 agosto 1944 in piazzale Loreto. Martedì 23, ci si è ritrovati davanti al Monumento del piazzale del Municipio con gli alunni della vicina scuola elementare accompagnati dalle loro insegnanti per una prima commemorazione. Subito dopo, a bordo del pulmino messo a disposizione dal Comune è iniziato il giro dei Monumenti commemorativi per la deposizione delle corone.

Ad ogni tappa ad attenderci, nonostante la pioggia, nutrite delegazioni delle Scuole elementari dei vari quartieri che hanno rievocato la Resistenza con letture e canti. Mercoledì 24 dal piazzale del teatro comunale ha preso le mosse un corteo di circa 150 alunni delle scuole medie cittadine. Davanti al municipio, dove si è concluso il corteo, i ragazzi si sono alternati al microfono con letture dei
condannati a morte della Resistenza. Particolarmente centrato il discorso di un’alunna di terza media dell’istituto “Leonardo da Vinci” che ha illustrato le fasi che portarono al potere Mussolini e al ventennio della dittatura fascista.

La manifestazione si è conclusa con l’intervento del sindaco del consiglio comunale dei ragazzi e con l’esecuzione al flauto di “Bella ciao”, esecuzione poi ripresa in coro da tutti i ragazzi che l’hanno intonata uscendo dalla piazza. Giovedì 25, 79° anniversario della Liberazione, il corteo è stato organizzato autonomamente dall’Anpi per poi confluire nella Cerimonia istituzionale nel piazzale del Municipio come avviene ormai da tre anni, da quando il Comune non organizza più il corteo.

Duecento persone circa hanno risposto all’appello dell’Anpi un risultato straordinario per la nostra città. Segnaliamo con particolare soddisfazione l’adesione della rete delle associazioni cittadine e soprattutto la presenza, subito dopo lo striscione di apertura del Corteo, di uno striscione in cui si chiede “Verità e giustizia per Luca Attanasio”.

Il corteo ha percorso le principali vie cittadine accompagnato dalle canzoni del Corosso. Lungo il percorso sono state effettuate tre soste in cui alcuni partecipanti si sono alternati al microfono per ribadire il senso e l’importanza di filare in Corteo nel giorno della Liberazione. Nella prima sosta di fronte al Parco di Villa Mella, Dario Brevi, amico di Luca Attanasio, ha ricordato la figura del nostro concittadino ambasciatore come un martire della giustizia sociale e della solidarietà con le sofferenze del popolo africano.

La seconda sosta, in piazza Solari, è stata caratterizzata dall’intervento di un gruppo di giovani della Comunità islamica cittadina che hanno espresso la solidarietà al popolo palestinese. Il Presidente dell’Anpi cittadina, Rosario Traina, ha brevemente illustrato la posizione dell’Anpi che caratterizza questo 25 Aprile 2024: “ L’Italia è una Repubblica Antifascista” e la richiesta del “Cessate il fuoco ovunque”.

In conclusione Ennio Luraschi, docente nella Scuola media “ G.Verga”, ha parlato del suo impegno didattico a difesa della Costituzione come eredità della Resistenza.

La terza ed ultima sosta è stata effettuata nel parcheggio di fronte Piazza Tobagi, Marina Motton, del Direttivo Anpi, ha letto l’intervento che l’attore Antonio Scurati avrebbe dovuto leggere in televisione, ma i dirigenti Rai glielo hanno censurato. Alla solidarietà a Scurati, Rosario Traina ha associato la solidarietà al docente universitario e filologo di fama internazionale Luciano Canfora, querelato dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni per aver detto che la “Meloni è psicologicamente fascista”.

Infine il corteo, al canto di Bella Ciao, ha concluso il suo percorso nel piazzale del Municipio. Il discorso ufficiale dell’Anpi è stato tenuto da Rosa Sessa, componente del Direttivo cittadino. Discorso appassionato e puntuale in cui il 25 aprile è stato presentato come una data fondamentale che ci è stata regalata dalle nostre partigiane e dai nostri partigiani. Particolare attenzione è stata sottolineata per il rispetto e l’attuazione della Costituzione Repubblicana, per i valori della pace, del lavoro e della solidarietà contro il razzismo e il fascismo vecchio e nuovo. Non sono mancati i riferimenti alle drammaticità legate alle realtà attuali.

L’articolo Anpi Limbiate fa il punto di aprile: “Tante iniziative per il settantanovesimo anniversario della Liberazione” proviene da Il Saronno.

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