MILANO – “Sono incredibili gli esponenti locali milanesi del Pd. Dopo aver passato gli scorsi mesi a intasare il Parlamento con Ius scholae, ddl Zan o la legalizzazione della cannabis, adesso improvvisamente si mettono a parlare, come ha fatto Lia Quartapelle ieri a Milano, di reali problemi dei cittadini come il caro bollette o fanno promesse irrealizzabili come un mensilità in più di stipendio”. Lo dichiara l’onorevole Fabrizio Cecchetti, vice capogruppo della Lega alla Camera dei Deputati.

Cecchetti è polemico: “Ma credono che i cittadini lombardi si bevano tutto? Perché queste proposte non le hanno fatte ad aprile, a maggio, a giugno, a inizio luglio? La Lega ha lavorato, da sola, con insistenza, per ottenere gli sconti sulle bollette dell’energia e sul costo del carburante e per evitare le nuove tasse sulla casa o sulla successione che voleva imporre il Pd: troppo comodo ora cari Dem, cara Quartapelle, ribaltare la realtà e scoprirsi improvvisamente dalla parte dei cittadini”.

(foto archivio: l’onorevole Fabrizio Cecchetti)

23082022

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