BRIANZA – “Il San Gerardo di Monza è probabilmente l’ospedale italiano sottoposto in questo momento a maggior pressione nell’emergenza Coronavirus. Fra le cause di questa criticità, va sottolineata innanzitutto la presenza di 340 operatori sanitari positivi al Covid e quindi attualmente in quarantena”. Così Alessandro Corbetta, consigliere regionale della Lega, che oggi ha scritto una lettera all’assessore Giulio Gallera e al Direttore Generale del welfare lombardo, Marco Trivelli, per sostenere e amplificare il grido d’allarme proveniente dal nosocomio monzese.
“La Asst Monza ospita in questo momento 450 pazienti Covid (355 al San Gerardo e 95 all’ospedale di Desio) di cui 43 in terapia intensiva (35 al San Gerardo e 8 a Desio) oltre a gestire anche un reparto di 10 pazienti positivi al virus nell’ospedale Fiera Milano”.  “Il San Gerardo di Monza, nella prima ondata del Covid, ha accolto pazienti da tutta Italia e da tutta la Lombardia. E’ arrivato il momento in cui questa solidarietà sia ricambiata. Occorre un intervento in tempi rapidissimi, da parte del sistema sanitario regionale, finalizzato a reperire personale aggiuntivo per la Asst Monza e a “dirottare” i pazienti Covid di questo territorio in altri ospedali lombardi, che in questo momento sono sottoposti a minor pressione”.

“Ricordo che questa situazione ha portato alla difficile scelta della Asst di dover chiudere il pronto soccorso di Monza e di Desio ai codici verdi”. “E’ assolutamente indispensabile – conclude Corbetta – un intervento di tutte le istituzioni coinvolte in tempi brevissimi: ne va della salute di tutti i pazienti, non solo di quelli positivi al Covid-19”.

09112020

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