CERIANO LAGHETTO / SARONNO – Sotto la ferrovia Saronno-Seregno è spuntata addirittura una bombola del gas: l’hanno trovata i volontari impegnati a ripulire le zone limitrofe alla strada ferrata, era “aperta” e collegata con un cucinino da campo, probabilmente l’avevano lasciata lì gli spacciatori che frequentano la zona, usando il cunicolo come “deposito”, senza pensare a cosa sarebbe successo se la bombola fosse scoppiata.

Fra i volontari, anche il vicesindaco di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo, che riepiloga quel che è successo: “La cucina degli spacciatori direttamente sotto il sedime ferroviario della linea S9 Saronno-Seregno, nel cuore del Parco Groane… con tanto di bombola del gas aperta! Un enorme problema di sicurezza. Sulla linea S9 transitano circa 500 tossici al giorno che arrivano da ogni parte della Lombardia, molti senza fissa dimora e privi di documenti che non si capisce da dove arrivino e in che condizioni. Il Governo intervenga subito, in via preventiva, per tutelare la salute dei cittadini e dei pendolari!”

Neppure l’emergenza Coronavirus ha fermato i tossicodipendenti che si recano da quelle parti per fermare la droga, come sempre arrivano soprattutto in treno, ma adesso indossando anche la mascherina.

(foto: la bombola ritrovata nel cunicolo sotto la ferrovia)

03032020

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