RESCALDINA – Davide Fontana, l’assassino di Carol Maltesi, ha raccontato come l’ha uccisa ed ha detto che poi si sarebbe voluto suicidare: il racconto nell’udienza del processo che lo vede reo confess e si è svolta ieri al tribunale di Busto Arsizio. Fontana, che era vicino di casa della 26enne Carol e con la quale aveva avuto una relazione, ha negato ogni premeditazione, nel caso rischia l’ergastolo. Secondo l’accusa, però, avrebbe agito per la paura di un abbandono, Carol voleva trasferirsi a Verona per stare più vicina al figlio; mentre lui ha detto di non sapere perchè l’aveva fatto.

E’ emerso con il giorno del delitto, l’11 gennaio, i due avrebbero dovuto girare due video amatoriali insieme. Nel primo la trama voleva che lei a un certo punto sbloccasse col codice il suo cellulare, quello poi usato da Fontana per rispondere a nome suo a parenti e conoscenti per fare credere che fosse viva e stesse bene, nei mesi successivi. Il secondo video era “on demand” da parte di un utente di Onlyfans (poi rivelatosi lo stesso Fontana con account fittizio): in questo caso la trama voleva che lei fosse legata mani e piedi ed imbavagliata col nastro adesivo, lui allora l’aveva colpita a gambe, pancia e testa. Poi era sceso in cucina – tutto si era svolto nella casa di lei in via Melzi a Rescaldina – aveva preso un coltello e l’aveva sgozzata. Quella stessa sera aveva comprato un congelatore dove aveva risposto il cadavere.

Prima dell’assassino, in aula è stata sentita la psicologa che segue la figlia della giovane, ed i nonni.

Il delitto di Carol, ovvero Charlotte Angie (questo il suo pseudonimo da attrice), è avvenuto a gennaio, uccisa nella casa di lei dal vicino di casa – col quale aveva una relazione – e che si è sbarazzato del corpo, dopo averlo congelato, a metà di questo mese, i resti erano stati trovati il il 20 marzo a Borno in Valcamonica. L’assassino aveva nel frattempo utilizzato il telefonino della vittima fingendo di essere lei, rispondendo ai pochissimi messaggi Whatsapps che le erano arrivati ma a quanto pare nessuno l’aveva cercata di persona o telefonicamente.

(foto: Carol Maltesi e Davide Fontana)

13122022

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome