CESANO MADERNO – Il gruppo della Guardia di Finanza di Monza hanno confiscato 1,4 milioni di euro, disposto con sentenza del Tribunale del capoluogo brianzolo e confermato dalla Corte di Appello di Milano, nei confronti di un imprenditore condannato, in via definitiva, per omessi versamenti di Iva e ritenute, a 10 mesi e 20 giorni venti di reclusione.

L’ordine di confisca scaturisce da pregressi controlli automatizzati dell’Agenzia delle Entrate e successive indagini di polizia giudiziaria effettuate dalle Fiamme Gialle a carico di un’impresa cesanese operante nel settore della progettazione e installazione di impianti elettrici.

Nel corso delle attività investigative è stato accertato che l’azienda, pur corrispondendo il dovuto ai propri lavoratori, aveva omesso di versare le ritenute operate nei confronti dei dipendenti per oltre 1 milione di euro e di liquidare l’imposta sul valore aggiunto dovuta per circa 400 mila euro, con un danno all’erario pari a complessivi 1,4 milioni di euro.

Dopo il passaggio in giudicato della sentenza di condanna, i militari del Gruppo di Monza hanno individuato e sottoposto a confisca un immobile di pregio a Seveso (MB) e i conti correnti riconducibili all’imprenditore.


È attivo il servizio di notizie in tempo reale tramite Whatasapp e Telegram de ilSaronno.
Per Whatsapp aggiungere il numero + 39 3202734048 alla propria rubrica ed inviare allo stesso numero il messaggio “notizie on”
Per Telegram cercare il canale @ilsaronnobn o cliccare su https://t.me/ilsaronnobn

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome