SARONNO – Venerdì 9 febbraio, dopo il blitz anticaccia del giorno precedente nel Saronnese, i militanti di 100% animalisti hanno tentato di entrare nella “zona rossa” del teatro Ariston dove è in corso il Festival di Sanremo per esporre uno striscione scritto in lingua inglese contro la politica anti Animali della Provincia di Trento e del suo presidente Fugatti.

“Il Festival di Sanremo – spiegano i militanti – qualsiasi valutazione se ne dia, è un evento che polarizza l’attenzione a livello nazionale. Come si dice, tutti i riflettori (e le telecamere) sono puntati. E’ logico che chi vuole dare risalto al proprio messaggio, ne approfitti”.

Così ieri i militanti del sodalizio animalista particolarmente attivo nel Saronnese hanno tentato di entrare nella “zona rossa” per esporre uno striscione scritto in lingua inglese contro la politica anti animali della Provincia di Trento e del suo presidente Fugatti. Sono stati fermati a pochi passi dal teatro Ariston dalle forze dell’ordine.

“Oltre alla vile e proditoria esecuzione dell’Orso M90 Sonny – continuano gli attivisti – ricordiamo gli orsi assassinati apertamente o clandestinamente, quelli detenuti tuttora al Casteller, lo sterminio dei cervi dello Stelvio e le minacce ai lupi. Confermato per sabato 2 marzo, il presidio dei nostri militanti davanti al lager del Casteller per un forte azione a difesa degli orsi reclusi, e di tutti gli animali liberi.


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L’articolo Blitz all’Ariston del Festival di Sanremo per 100% animalisti. Striscione contro Trentino per gli orsi proviene da Il Saronno.

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