ORIGGIO – A tre anni dal ritrovamento del corpo senza vita di Simone Mattarelli dopo un lungo inseguimento con le forze dell’ordine in un’azienda di Origgio emergono nuovi elementi da alcuni accertamenti forensi fatti seguire dalla famiglia.

La vicenda è nota: il ragazzo uscito di casa per andare a mangiare un panino aveva assunto anche cocaina. Trovandosi davanti i militari aveva forzato un posto di blocco dando il via ad un lungo inseguimento. L’inseguimento partito a Cesano Maderno era durato oltre un’ora fino a quando la vettura guidata dal ragazzo si era impantanata ad Origgio. Solo il giorno dopo il corpo di Simone è stato trovato impiccato all’interno dell’azienda in cui si era nascosto.

Fin dalle prime ore la famiglia, oggi sostenuta dal legale Roberta Minotti e dalla consulente Roberta Bruzzone, aveva espressi dubbi sull’ipotesi suicidio descrivendo il giovane come “pieno di vita e di progetti, che non avrebbe mai compiuto un gesto estremo”. Dal punto di vista giudiziario si è conclusa con l’archiviazione dell’indagine da parte della procura di Busto Arsizio che ha rigettato una richiesta di riapertura della famiglia.

Ora però qualcosa è cambiato. La famiglia ha recuperato alcuni reperti e li ha sottoposti a nuove analisi i cui risultati arrivati nelle ultime settimane sono stati resi noti dall’avvocato Minotti che ha dichiarato alla stampa: “Sulle dita di una mano sono stati trovati dei profili biologici misti, uno riconducibile a Simone e l’altro a una persona che al momento è ignota – conferma Minotti – Mentre dall’esame delle urine è emerso che nel corpo c’era ancora un quantitativo elevato di droga, compatibile con lo stadio intermedio post assunzione e non con quello depressivo”. Un’analisi che contraddirebbe il motivo della morte sostenuto dalla Procura, ovvero il suicidio per down da cocaina.

Da questi risultati la decisione della famiglia resa nota sempre dal legale: “Sto attendendo di raccogliere ulteriore materiale e poi presenterò istanza di riapertura del caso”.

Sulla vicenda hanno realizzato due lunghi servizi “Le Iene”


Vuoi ricevere le principali notizie in tempo reale?

Su Whatsapp invia il messaggio “notizie on” al numero + 39 3202734048
Su Telegram cerca il canale @ilsaronnobn o clicca su https://t.me/ilsaronnobn
C’è anche il canale whatsapp, clicca qui per iscriverti

 

L’articolo Caso Mattarelli, nuove prove dal Dna. L’avvocato della famiglia: “Al lavoro per la riapertura del caso” proviene da Il Saronno.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome