COMASCO – Nel corso delle prime ore del pomeriggio di ieri, i carabinieri della stazione di Cantù hanno arrestato in flagranza di reato un cittadino albanese di 22 anni, in Italia senza fissa dimora, resosi responsabili dei reati di estorsione, e re-ingresso illegale nel territorio dello Stato. L’attività d’indagine condotta dai militari canturini ha riguardato episodi di estorsione, avvenuti a partire dallo scorso 28 ottobre in Cantù, quando lo straniero mediante chat inviava messaggi alla propria vittima, pretendendo la cifra di 3.500 euro e minacciandolo di morte in caso di mancata corresponsione.

L’epilogo di una serie di accertamenti documentali e approfondimenti investigativi è stato dunque raggiunto nel corso della mattinata di ieri quando i militi, nel corso di uno specifico servizio, hanno proceduto all’arresto dell’albanese nel frangente in cui è avvenuto lo scambio di parte del denaro con la vittima, ovvero il malcapitato che stava prendendo di mira.

(foto archivio)

03112021

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