SARONNO / LIMBIATE – E’ stata rinviata l’ultima udienza del processo per l’assassinio di Luca Attanasio, ambasciato d’Italia in Congo. Il dibattimento, che si sta tenendo a Kinshasa nella capitale del Paese africano, è stato nei giorni scorsi rimandato (la nuova udienza è programmata nella giornata odierrna) perchè i legali della difesa non si sono presentati in aula davanti alla corte, e questo perchè “non sono stati pagati” come è stato riferito dai giornali locali.

Gli imputati sono sei, cinque detenuti ed uno latitante: nell’ultima udienza i giudici hanno aspettato per oltre due ore l’arrivo dei legali e poi è stato chiarito il motivo della defezione. Si sarebbe dovuta tenere la requisitoria del pubblico ministero e poi erano previste le arringhe della difesa. Alla corte non è rimasto altro che prevedere un rinvio, che è stato dunque fissato proprio per la giornata odierna. Oltre che dalla morte di Attanasio, gli imputati devono rispondere di quelle del carabiniere di scorta, Vittorio Iacovacci, e del loro autista, Mustapha Milambo.

Nei giorni scorsi in occasione del secondo anniversario della morte dell’ambasciatore Attanasio ucciso in un attentato in Congo si è tenuta una celebrazione in Senato. E l’accaduto è stato ricordato anche dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Luca Attanasio, nativo di Saronno e originario di Limbiate, ucciso in un attentato in Congo durante una missione diplomatica insieme al carabiniere della scorta e all’autista il 22 febbraio 2021.

(foto: le persone arrestate per la morte di Attanasio, Iacovacci e Milambo)

08032023

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