SARONNO – Non solo la direzione aziendali ma anche le Rsu sono intervenute per cercare di fornire un aiuto ai lavoratori dell’azienda di via Morandi che ormai da mesi stanno facendo i conti con insolito problema di degrado.

L’azienda, specializzata nella produzione di materiale plastico, ha un parcheggio che usa con un muletto per spostare il materiale. Peccato che negli ultimi mesi lo spazio, chiuso da una recinzione venga usato come una sorta discarica a cielo aperto dai residenti del vicino campo nomadi.

Ogni giorno chi si occupa di movimentare i materiali nell’area è costretto a perdere diverse ore di pulizia. Viene lanciato davvero di tutto: borse piene di rifiuti domestici, scatoloni delle consegne Amazon ma anche assorbenti, contenitori di plastica, pannolini e assorgenti. Interventi di pulizia che costringono a perdere lungo tempo anche con la necessità di differenziare rifiuti di ogni tempo sparsi a caso. Al di là dell’aspetto igienico, sanitario c’è anche una preoccupazione per l’incolumità dei lavoratori visto che arrivare dalla recinzione anche in pieno giorno, anche mentre i lavoratori sono all’opera, sono arrivate anche bottiglie di vetro che sono andate in frantumi a pochi centimetri dal personale.

Da quest’ultima escalation è arrivata la mobilitazione delle Rsu aziendali e della proprietà che hanno mandato l’ennesima segnalazione alla polizia locale. Al momento non sono state emesse multe o sanzioni a carico dei residenti ma la polizia locale ha realizzato dei controlli e sopralluoghi.


Vuoi ricevere le principali notizie in tempo reale?

Su Whatsapp invia il messaggio “notizie on” al numero + 39 3202734048
Su Telegram cerca il canale @ilsaronnobn o clicca su 
https://t.me/ilsaronnobn
C’è anche la newsletter: clicca qui per info e iscrizione

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome