SARONNO – Si sono informati sulla composizione della sua famiglia e le hanno fatto credere la nipote avesse preso il covid e ricoverata all’ospedale, avesse bisogno di denaro. Ma non sono riusciti a mettere a segno il colpo perchà l’anziana ha ritracciato un familiare scoprendo che era tutto un tentativo di truffa. Vittima di questo raggiro, resto ancora più odioso dalla preoccupazione creata per la salute dei propri cari, un’88enne.

I truffatori l’hanno chiamata sul telefono fisso di casa fingendosi la nipote ricoverata in ospedale per covid. Le hanno detto che “servivano soldi o gioielli per pagare delle iniezioni particolari per poter guarire”.

Le hanno provate tutte per rendere la storia credibile. Hano anche detto alla donna che la figlia e il genero (genitori della nipote) erano anche loro in ospedale, ma che al momento non potevano passarglieli perché erano in un’altra stanza a fare il tampone. Allarmata l’anziana ha risposto di non avere niente disponibile, al che la hanno sollecitata a procurarsi soldi contanti o gioielli.

Conclusa la chiamata la nonna si è spaventata moltissimo e ha subito telefonato a casa della figlia, ma nessuno le ha risposto. confermato indirettamente la storia. Ancora più allarmata dalla mancata risposta e convinta della veridicità della telefonata, ha pensato di uscire per andare in banca a prelevare denaro. Per fortuna, prima di uscire, ha contattato un altro nipote, che la ha tranquillizzata e ha ritracciato la famiglia svelando il raggiro.

Nel pomeriggio all’abitazione della donna è arrivata una chiamata ma quando la figlia ha risposto hanno attaccato.

E’ stata sporta denuncia alla polizia locale e reso noto l’accaduto anche per mettere in guardia altri anziani a non credere a questo genere di chiamate o di storie raccontate in presenza. In caso di persone che cercano di entrare in casa o di richieste di denaro l’invito è sempre quello a contattare le forze dell’ordine per chiedere aiuto.

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