SOLARO – Aggiornamento dei casi di contagio al 16 dicembre sul territorio comunale di Solaro: secondo i dati forniti al sindaco dal portale di Ats, ci sono a questa data 53 attualmente positivi, di cui 12 minori. Sono attualmente tre le sezioni delle scuole dell’infanzia ed una delle scuole primarie in quarantena. Per quanto riguarda i dati delle vaccinazioni, Solaro tocca quasi l’80 per cento di vaccinati sulla popolazione target con almeno la seconda dose o dose unica.
Ricordiamo che tutte le persone in quarantena/isolamento domiciliare devono rimanere tassativamente presso il proprio domicilio e, nel caso risiedano con altre persone, devono rimanere all’interno della propria stanza, senza contatti con i conviventi.

Per prenotarsi per la vaccinazione, i cittadini possono rivolgersi al portale di Regione Lombardia o al numero verde 800894545. Da qualche giorno è attiva la possibilità di prenotare per la somministrazione della terza dose purché sia a distanza di 5 mesi dalla precedente. Da qualche giorno sono attive anche le procedure per la vaccinazione pediatrica, dai 5 agli 11 anni. La procedura per la prenotazione è la medesima, eseguita da un genitore o da un tutore legale. Per i pazienti non trasportabili presso le sedi vaccinali, è necessario mandare una mail all’indirizzo di posta elettronica [email protected], indicando nome e cognome, data di nascita del/della paziente, domicilio e numero di telefono di riferimento.

Dice il sindaco di Solaro, Nilde Moretti: “In questo periodo il trend di crescita dei casi segue purtroppo quello di tutto la zona. Con la terza dose siamo sicuramente più protetti e possiamo rallentare la crescita come accaduto in passato; in pochi giorni sono già oltre duemila i solaresi che hanno scelto di vaccinarsi con la cosiddetta dose di richiamo e invito chiunque abbia i requisiti a provvedere prontamente. Il mio appello lo rivolgo anche ed in particolare ai non vaccinati. Dagli studi scientifici emerge che il virus circola maggiormente tra i non vaccinati e questo aumenta il rischio di mutazioni e ne rallenta il processo di depotenziamento. Tra i non vaccinati cito anche i bambini; dobbiamo fidarci degli scienziati e degli enti che hanno valutato la possibilità di vaccinare anche i più piccoli e dei nostri medici di famiglia disponibili per qualsiasi chiarimento. Inoltre, dobbiamo continuare a seguire le norme ed i buoni comportamenti di distanziamento, igiene personale e utilizzo della mascherina nei luoghi affollati. Le feste sono alle porte, sappiamo tutti che si tratta di momenti di comunione in cui la voglia di stare insieme è tanta, e proprio per questo dobbiamo continuare a fare attenzione sia in pubblico, all’aperto, che nelle visite in famiglia o dagli amici. Se si verificano anche solo alcuni dei sintomi, è bene contattare prontamente il proprio medico e seguire le sue indicazioni”.

16122021

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