SOLARO – Nuova destinazione per i locali di Casa Brollo. Dopo la rinuncia del consiglio direttivo del centro anziani Tre Quartieri, ravvisata l’impossibilità di rinnovare le cariche per mancanza di nuovi volontari interessati alla gestione dell’associazione della terza età, il comune, al fine di mantenere viva la vocazione sociale e associativa della struttura di piazza Grandi, ha assegnato nuovi spazi al nucleo locale della protezione civile, creato un nuovo ufficio distaccato di polizia locale e riservato locali all’attività delle associazioni del territorio.

Nel tempo il gruppo di protezione civile ha raddoppiato i suoi volontari e la sede provvisoria è divenuta ormai poco adatta alle funzioni di accoglienza e organizzazione del lavoro. Ormai da anni gli operatori rappresentano un punto di riferimento per l’Amministrazione Comunale e per la cittadinanza, svolgendo numerosi servizi di supporto quotidiano ma anche di soccorso, a livello regionale, qualora fosse necessario. Per questo, in un’ottica di miglioramento delle possibilità operative, gli viene destinato il piano inferiore della palazzina. Altresì, negli stessi locali, in una stanza isolata a parte, verrà aperto uno sportello periferico di ricevimento della polizia locale, in funzione un giorno a settimana, in una giornata ancora da stabilire, per rispondere alle esigenze dei residenti della frazione. Il piano superiore, così come il salone del piano terra, rimangono invece a disposizione delle associazioni del territorio per l’organizzazione di eventi, appuntamenti, attività sociali e comunitarie, da realizzare anche in collaborazione con l’Amministrazione comunale.

Dice la sindaca di Solaro, Nilde Moretti: “Quando siamo stati informati dell’impossibilità di proseguire con le attività del centro anziani, una struttura che il comune ha sostenuto per quasi trent’anni e che come Amministrazione comunale abbiamo favorito sino all’ultimo giorno, abbiamo iniziato a pensare quale potesse essere una destinazione utile della palazzina. Dobbiamo dire che la soluzione polifunzionale sembra essere la più adatta, perché garantisce nuovi spazi alla protezione civile, ma anche un ufficio esterno alla polizia locale, e soprattutto rispetta la vocazione sociale e comunitaria del luogo, mantenendo a disposizione delle associazioni i locali al piano superiore, ma anche il salone per ospitare eventi pubblici di ogni genere. Anzi, invitiamo da subito le realtà associative della frazione e di tutto il Comune a contattarci per iniziare a studiare insieme un programma di eventi che possa tenere vivi interessi e frequentazioni di Casa Brollo”.

Rileva Christian Talpo, assessore con delega al Villaggio Brollo e polizia locale: “Dare nuovi spazi, così come nel recente passato abbiamo dato nuove risorse, alla protezione civile, significa rispettare il lavoro che gli operatori prestano per tutta la cittadinanza. Ma non solo, pensiamo che aprire un ufficio periferico della polizia locale aiuti la sicurezza di prossimità. Si tratta di un giorno a settimana e siamo sicuri che possa agevolare il contatto degli agenti con il territorio, ampliando le occasioni di rapporto diretto con la cittadinanza. La nostra è una precisa scelta, presa anche a seguito degli incontri con i residenti degli scorsi mesi, per incrementare i presidi di sicurezza nell’area”.

(foto: il sindaco Nilde Moretti coi volontari della protezione civile)

21022023

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