SOLARO – Si celebra il 10 febbraio in tutta Italia il “Giorno del ricordo”, una ricorrenza civile istituita nel 2004 per “conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”. A Solaro, per commemorare il ricordo dei tragici eventi, l’Amministrazione Comunale propone la lettura della testimonianza di Graziano Udovisi, unico sopravvissuto italiano estratto vivo dalle foibe. Il suo racconto di vita è tratto da “Storia e Dossier”, numero 116, del maggio 1997 e si intitola “Salvo per miracolo”.

Si suggerisce, dicono dal Comune, anche la visione del filmato “La luna di Graziano“, la storia dell’ufficiale italiano Graziano Udovisi (1925-2010), testimone dell’eccidio delle foibe.

https://www.raiplay.it/video/2021/02/Tv7—La-luna-di-Graziano-9da6c924-7ae5-4d49-a80c-59ca3c999db8.html

Rileva Monica Beretta, assessore comunale alla Cultura: «Sono diverse le famiglie che decisero di trasferirsi in questa zona, esuli forzati dall’Istria e dalla Dalmazia dopo la Seconda guerra mondiale. Le loro storie raccontano di separazioni, di addii, di perdite umane che mai avremmo voluto ascoltare. Proprio per questo abbiamo deciso di proporre per tutta la cittadinanza, il racconto di quei giorni portato da Graziano Udovisi, l’unico italiano sopravvissuto alle Foibe. Perché come ha sottolineato oggi il presidente Sergio Mattarella “Il ricordo, anche il più doloroso, anche quello che trae origine dal male, può diventare seme di pace e di crescita civile. Questo è l’impegno di cui negli ultimi anni l’Italia si è reso protagonista insieme alla Slovenia e alla Croazia per fare delle zone di confine una terra di incontro e prosperità, di collaborazione, di speranza”.

(foto archivio: da sinistra, l’assessore Monica Beretta con il sindaco Nilde Moretti)

10022022

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome