SOLARO – Si è svolta lo scorso venerdì la presentazione del progetto di accoglienza “Casa Soleà”, la casa che ospita minori stranieri, giunti sul suolo italiano senza i propri genitori, per aiutarli all’inserimento sociale.

Già dal 2019, Casa Soleà, in collaborazione con Comuni Insieme e Consorzio Comunita Brianza, ospita 10 ragazzi stranieri tra i 15 e i 18 anni; in questi due anni si sono aggiunti altri giovani, in totale 17 ragazzi, da diversi stati di provenienza: dall’Egitto all’Albania, ma anche Tunisia, Bangladesh e Guinea.

Presente all’evento anche il sindaco Nilde Moretti, accompagnata dalla consigliera delegata alle Pari opportunità, Eva Awa Karim, ma anche l’onorevole Matteo Mauri.

“Casa Soleà – afferma il sindaco Nilde Moretti con un post sulla propria pagina Facebook – è un progetto molto importante perché fornisce un aiuto concreto a questi ragazzi che arrivano da noi senza le loro famiglie, tra mille difficoltà e insidie. Gli educatori e i vari progetti contribuiscono molto ad alleggerire il peso dell’ambientamento nella nostra realtà, spesso molto differente e lontana dalla loro.”

(in foto: un momento dell’inaugurazione)

25102021

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